In caso di dolore il tocco della persona amata può rivelarsi un antidolorifico naturale. A porre l’accento sulla questione è stato uno studio dell’Università della California, che ha dimostrato come il tocco o la vista del partner riesca ad alleviare le sensazioni dolorose. È stata questa la reazione di alcune studentesse sottoposte ad uno specifico test.
Le volontarie, tutte con relazioni che duravano da circa sei mesi, ricevevano degli stimoli dolorosi mediante fonti di calore e, nel momento in cui guardavano contemporaneamente le foto del partner, provavano meno dolore. Lo stesso effetto veniva riscontrato nel caso in cui le ragazze stringevano la mano dell’uomo che amavano. La controprova è stata offerta da un esperimento successivo, durante il quale le studentesse stringevano la mano di un estraneo. In questo caso non si verificava una diminuzione nella percezione del dolore.
Una ricerca precedente aveva messo in evidenza che gli uomini si sentono più sicuri con il tocco femminile della loro partner, a dimostrazione del fatto che le sensazioni fisiche sono in grado di agire in modo determinante sulla mente e sulle emozioni. Tra l’altro già si sapeva che la percezione del dolore è aumentata dalle emozioni negative.
Gli studiosi spiegano che non si tratta di una questione di empatia nella coppia. Sarebbe proprio il sentire la vicinanza affettiva a costituire una carica naturale in grado di anestetizzare in parte il dolore e a difenderci meglio dai disturbi in vista del nostro benessere generale. Lo tengano presente gli scettici che non credono nei “poteri” dei processi mentali attivati dal cervello.