Dolore: percezione aumentata dalle emozioni negative

Sia negli individui sani che in quelli affetti da fibromialgia è stato riscontrato che le emozioni negative sono in grado di aumentare la percezione del dolore

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percezione dolore La percezione del dolore è aumentata dalle emozioni negative. Tutto ciò accade in modo particolare per chi soffre di fibromialgia, anche se si tratta di una condizione che riguarda anche gli individui che non sono affetti da questa patologia. È questa la conclusione a cui è arrivata una ricerca condotta presso l’Università di Utrcht.

I ricercatori hanno studiato questa reazione su donne affetta da fibromialgia e su donne sane. Tutti i soggetti sono stati indotti a soffermarsi a pensare ad emozioni come rabbia e tristezza e poi a sopportare uno stimolo doloroso. In questo modo si è notato che in tutti i casi le emozioni negative avevano aumentato la percezione del dolore e avevano ridotto la soglia di tollerabilità. Dagli esperti è stato inoltre specificato:
 

Quanto più le donne si facevano travolgere da rabbia o tristezza, tanto più riferivano di provare un dolore maggiore. I dati dimostrano che nelle pazienti con fibromialgia la sensibilità alle emozioni è analoga a quella delle donne sane; partendo però da una condizione di base in cui il dolore è maggiore, gli effetti delle emozioni negative sono naturalmente ancora più deleteri.

 
Tra l’altro non bisogna dimenticare che il cervello conserva il dolore. E quindi un aiuto contro il dolore è necessario. In questo senso lo studio in questione potrebbe essere utile per comprendere come fare a trovare un rimedio contro il dolore, il quale si sa per esempio che diminuisce pensando alla persona amata.
 
I nostri pensieri e le nostre emozioni condizionano ampiamente la percezione delle sensazioni dolorose. D’altronde non va dimenticato che mente e corpo costituiscono un’unità inscindibile.