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Articolo aggiornato il 1 Novembre 2023
Il dolore al fegato indica una sensazione dolorosa che è localizzata nella parte superiore destra dell’addome. Non è detto che il responsabile del dolore sia sempre l’organo coinvolto, perché spesso il disturbo ha origine da alcune malattie extraepatiche. Ci sono comunque alcune condizioni che danno una maggiore predisposizione allo spasmo: il sovrappeso e l’assunzione eccessiva di bevande alcoliche.
I sintomi
I sintomi del dolore al fegato consistono in una sensazione dolorosa e talvolta pungente, che non esclude anche la presenza di pancia gonfia e la nausea. Spesso tutto ciò si prova dopo mangiato o dopo aver bevuto, oppure durante un’attività fisica intensa. Fra le manifestazioni sintomatologiche dobbiamo annoverare anche la bocca amara. Il dolore in alto a destra nell’addome comunque si può ricondurre anche a malattie che interessano le vie biliari e altri organi. Sono gli esami diagnostici che permettono di valutare bene lo stato di salute del paziente.
Le cause
Le cause del dolore al fegato devono essere ricondotte a patologie di origine epatica o biliare e a malattie di origine extraepatica. Quelle che sono collegate in maniera stretta all’organo sono le epatiti acute e croniche, le coliche biliari e la steatosi epatica, detta più comunemente anche fegato ingrossato. Le epatiti sono dei processi infiammatori determinate da infezioni virali, da un abuso di alcool o da intossicazioni da farmaci. Responsabili del dolore epatico possono essere anche i calcoli biliari, che si formano nella colecisti o nei dotti biliari, spesso a causa del colesterolo. Fra le altre patologie che possono determinare il problema vanno ricordate: ulcere gastriche-duodenali, pancreatiti, herpes zoster, che interessa il nervo costale, e la sindrome del colon irritabile.
In gravidanza
In gravidanza si può manifestare un disturbo di questo genere, perché durante il periodo della gestazione avvengono nel corpo vari cambiamenti, fra i quali un ingrossamento dell’utero e la sua rotazione verso il fianco destro. Tutto ciò può portare alla compressione di tendini e muscoli, che provoca una sensazione dolorosa.
I rimedi
I rimedi per il dolore al fegato sono legati alla patologia che lo determina. A livello generale comunque si può intervenire sull’alimentazione, attraverso un regime dietetico bilanciato, che prevede la riduzione dei carboidrati e dei grassi. E’ opportuno ridurre il consumo di caffè, tè, cioccolato e frutta secca. Sarebbe importante anche effettuare degli esercizi di respirazione, se il problema è determinato da una compressione eccessiva del diaframma. A volte può essere anche utile sospendere l’uso di integratori e di alcuni farmaci, come l’assunzione di aminoacidi e di creatina. Da tenere presente che gli antinfiammatori non vanno usati in maniera indiscriminata.