Disturbi comportamentali: lo shopping compulsivo

Lo shopaholic è un disturbo comportamentale legato alla modernità

shopping compulsivoSi chiama shopaholic e si caratterizza per il fatto di essere una forma di shopping compulsivo che ben presto verrà inserita all’interno del “Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders”. Rientra a buon diritto fra quelle patologie che sono attribuibili alla modernità, come molte altre forme di dipendenza da internet o dal cellulare.

I effetti anche in questo caso si può parlare di dipendenza. Si diventa dipendenti dal voler comprare ad ogni costo e si finisce con il riempire la casa di oggetti spesso inutili, ma che rispondono ad un bisogno interiore di appagamento. In sostanza il compratore compulsivo riempie lo spazio intorno a sé, perché ha bisogno di riempire un vuoto che avverte all’interno di se stesso. L’impulso ad acquistare è il frutto di un disagio personale. è come se il soggetto cercasse di costruire un’individualità personale per mezzo di tutti gli oggetti di cui si appropria. 
 
Comprare significa soddisfare un intimo bisogno di essere accettati. Ci sono varie forme attraverso le quali si manifesta il disturbo comportamentale. I compratori infatti possono voler raggiungere obiettivi diversi: esibire uno status personale, mostrarsi più belli o accumulare il più possibile per premunirsi contro gli eventi del futuro. 
 
In genere l’acquisto compulsivo si caratterizza per il fatto di non essere mai totalmente appagante e di generare per questo una forma di stress. Inoltre i compratori compulsivi soffrono spesso di episodi di depressione, che non rivelano altro se non il fatto che sono affetti da una vera e propria patologia. Per liberarsi da questa dipendenza è necessario cominciare ad autodenunciare quella che è una vera e propria mania
 
Immagine tratta da: moda.pourfemme.it