A dispetto di quanto si possa pensare, la disidrosi è la malattia della pelle che si presenta con bolle e vescicole: cause, sintomi, prevenzione e cura.
La disidrosi è una patologia della pelle che si caratterizza per la comparsa di piccole bollicine trasparenti sulla pianta dei piedi o sul palmo delle mani.
Le cause di questa malattia non sono ancora note con precisione, anche se si ritiene che possano essere attribuibili a fattori genetici, allergici, stress psicologico o contatto con sostanze irritanti. In questo articolo vediamo insieme quali sono i sintomi, le cause, la prevenzione e la cura della disidrosi.
Cos’è la disidrosi e quali sono i suoi sintomi
La disidrosi è una malattia infiammatoria della pelle che colpisce soprattutto mani e piedi. Ed è caratterizzata dalla comparsa di vesciche o bollicine, di dimensioni variabili, contenenti liquido trasparente o siero sanguinolento.
La scelta del termine “disidrosi” è dovuta al fatto che si ritiene che la sudorazione, in particolare quella delle mani e dei piedi, possa avere un ruolo importante nella sua insorgenza. Si tratta di una patologia per nulla contagiosa, ma che può essere fastidiosa e difficile da curare.

I sintomi della disidrosi sono facilmente riconoscibili. Le manifestazioni cutanee più comuni sono le vescicole o le bolle di piccole dimensioni che possono apparire sulla pianta dei piedi o sul palmo delle mani. Queste lesioni possono essere associate a prurito, bruciore, secchezza e desquamazione della pelle interessata. Le bolle possono durare da alcuni giorni fino a diverse settimane. E, quando si rompono, lasciano spesso delle crosticine sulla pelle.
Non esistono prevenzioni per la disidrosi, ma esistono suggerimenti per mantenere la salute della pelle. Evitare di esporre la pelle alle sostanze irritanti, come i detergenti troppo aggressivi, è uno dei modi per ridurre il rischio di insorgenza della patologia. Inoltre, mantenere la pelle idratata e utilizzare indumenti traspiranti, soprattutto durante le attività fisiche o in caso di temperature elevate, può aiutare a prevenire il formarsi di bollicine.
La cura della disidrosi dipende dalla gravità della patologia. Se la disidrosi causa solo lievi fastidi e non forma bollicine dolorose, utilizzare una crema idratante può aiutare a calmare la pelle e prevenire la desquamazione. In caso di vesciche dolorose, invece, si consiglia di applicare della pomata a base di cortisone per ridurre il gonfiore e alleviare il prurito. Per infezioni secondarie è consigliato l’utilizzo di antibatterici specifici.
In ogni caso, il consiglio è di non grattare o bucare le bollicine, per evitare l’infezione o l’aggravarsi della condizione. Inoltre, evitare di esporre le mani e i piedi alle sostanze irritanti e indossare guanti o calzature traspiranti può aiutare a ridurre il rischio di recidive.