Disabilità: autobus non adeguati per i non vedenti

In molte città italiane per i non vedenti mancano le risorse adeguate per poter fruire in modo facile dei trasporti pubblici

autobus disabilitàPer chi ha una disabilità anche le più consuete azioni della vita quotidiana possono diventare un problema, specialmente quando non vengono sfruttati tutti i mezzi che si potrebbero avere a disposizione per agevolare la messa in atto di piccoli accorgimenti che possono rendere tutto più semplice. È il caso dei mezzi di trasporto pubblico.

Gli autobus in molti casi non hanno tutte quelle caratteristiche che li possano rendere adeguati alle esigenze di chi non vede. Per i non vedenti è difficile orientarsi con le fermate, sarebbe perciò necessario predisporre tutta una serie di mezzi che potrebbero permettere loro di prendere l’autobus in modo facile. In particolare molto utili si potrebbero rivelare indicatori acustici di direzione e annunci delle fermate. Ma si tratta di elementi che spesso mancano in molte città italiane. 
 
Se il nostro Paese sembra volersi adeguare nell’ambito della metropolitana, gli autobus restano ancora indietro da questo punto di vista. E finiamo con l’essere indietro rispetto agli altri Paesi europei. In molti casi gli strumenti adeguati sono installati, ma non vengono messi in funzione. Una necessità che si fa urgente, per fronteggiare un problema da non trascurare. 
 
La situazione non è totalmente negativa in tutte le città, anche se in molte, anche nei maggiori centri le risorse a disposizione dovrebbero essere aumentate. In altri casi si stanno adottando dei sistemi in via sperimentale, i cui risultati si spera che si vedano applicati al più presto. 
 
Le lacune d’altronde sono risolvibili, basta mettere a punto la volontà e l’impegno da parte delle autorità che hanno potere decisionale. Un segno di rispetto verso chi è in difficoltà, che potrebbe essere la spia di evoluzione sociale e di civiltà. 
 
Immagine tratta da: ecodiroma.org