Finalmente quei chili di troppo sembrano solo un brutto ricordo e la linea è davvero invidiabile, come conferma lo specchio, ma la salute? Perdere peso potrebbe nuocere gravemente alla salute, ma, soprattutto, al sangue, come emerge da uno studio effettuato da un gruppo di ricercatori di un ateneo della Corea del Sud. Infatti, dimagrire potrebbe avere uno spiacevole effetto collaterale da non sottovalutare sul sangue, che rischia di essere “inquinato” dal rilascio nel circolo sanguigno di particolari sostanze nocive per l’organismo.
Le sostanze che rischiano di intossicare il sangue a causa della perdita di peso superfluo hanno un nome specifico: si tratta degli inquinanti organici persistenti, o Pop (Persistent Organic Pollutants). Inquinanti davvero pericolosi, che potrebbero causare rischi seri a carico dell’organismo e che sono prodotti dall’uomo, presenti nella catena alimentare a causa dell’utilizzo di pesticidi e dei metodi di produzione.
Gli esperti hanno già dimostrato, tra i possibili effetti negativi di queste sostanze, l’aumento del rischio di diabete, cancro e demenza senile. I Pop, dopo essere stati ingeriti dagli esseri umani, attraverso l’alimentazione, si depositano all’interno del tessuto adiposo, restando in attivi e innocui.
La sperimentazione sudcoreana, riportata sulle pagine dell’International Journal of Obesity, ha dimostrato che il dimagrimento provoca la dispersione degli inquinanti e il loro conseguente accumulo nel sangue. L’effetto della perdita di peso è stato evidenziato dagli scienziati, mettendo a confronto i cambiamenti ponderali di 1100 pazienti adulti, nell’arco di 10 anni, con i livelli di Pop nel loro sangue: chi ha smaltito 10 o più kg ha livelli di sostanze inquinanti del sangue più elevati.
Niente allarmismi, però, avvertono gli esperti orientali, perché non sono ancora stati accertati i livelli di Pop da considerare pericolosi per la salute.
Dimagrire: conseguenze pericolose per il sangue
Perdere peso e dimagrire può essere la strategia giusta per ritrovare la linea perfetta, ma potrebbe inquinare il sangue con sostanze inquinanti, pericolose per la salute dell'organismo
