La dieta paleontologica, o dieta Paleo, si basa sull’alimentazione dei nostri antenati, degli uomini delle caverne, per intenderci. Essi si nutrivano di alimenti naturali e biologici, seguendo inconsapevolmente un’alimentazione sana, escludendo gli alimenti trasformati e chimicamente conservati. Scendiamo nei dettagli e vediamo in cosa consiste questa dieta e quanti chili potremmo perdere.
Tutti i dettagli sulla dieta paleontologica
Cosa si mangia nella dieta Paleo?
I cibi permessi nella dieta Paleo sono i seguenti:
- carne;
- pesce;
- frutti di mare;
- uova;
- frutta;
- verdura;
- funghi;
- noci;
- miele.
Si evita tutto ciò che proviene dall’agricoltura e dall’allevamento: zucchero, prodotti cerealicoli e quindi riso, mais, pane, pasta, farina o muesli, latte e quindi yogurt o burro, patate e legumi.
Le verdure che puoi mangiare nella dieta Paleo devono essere fresche e stagionali, ecco un esempio:
- melanzane;
- carciofi;
- cavolfiori;
- broccoli;
- cetrioli;
- carote;
- zucca;
- funghi,
- peperoni;
- porri;
- ravanelli;
- spinaci;
- insalata;
- cipolla.
La frutta che si può mangiare, invece, è la seguente:
Gli alimenti proteici permessi sono i seguenti:
- uova;
- pesce;
- pollo;
- coniglio;
- crostacei;
- manzo;
- maiale;
- tonno.
Fondamentalmente, dovresti assicurarti che la carne provenga da un’azienda agricola biologica. Se possibile, acquista il pesce selvatico e non da allevamenti industriali. Perché con la Paleodieta si presta grande attenzione alla naturalità dei prodotti.
I cibi vietati con la dieta Paleo
I cibi vietati sono i seguenti:
- zucchero;
- grano;
- legumi;
- piatti pronti;
- bibite e caffè;
- cereali;
- patate e riso;
- latte e latticini;
- olio e grassi vegetali;
- additivi;
- prodotti industriali.
Quanti chili si perdono con la dieta paleontologica?
Con questo tipo di dieta si possono perdere sino a 4 chili in una settimana. Questo accade perché una dieta ricca di proteine ti sazia a lungo.
Eliminare zucchero e gli alimenti prodotti industrialmente non solo supporta enormemente la perdita di peso, ma anche la salute.
Fatto correttamente, non c’è nessuna grave carenza di nutrienti: con questa forma di nutrizione/dieta, gli alimenti consentiti sono abbastanza equilibrati.
Poiché i carboidrati (in particolare lo zucchero bianco) sono in gran parte responsabili dell’innesco dell’appetito, non mangiarli può essere considerato molto utile per una perdita di peso di successo.
La dieta paleontologica è giusta per la palestra?
La dieta Paleo viene consigliata da molti personal trainer, soprattutto di Crossfit e Body building. Eliminando cerali e zucchero, gli atleti la trovano perfetta per lo sport.
Questo aiuta a mantenere livelli di insulina molto bassi e questa potrebbe essere una soluzione per il periodo di definizione dove si ricerca di perdere il grasso corporeo.
La Paleo è ottima anche per i Body Builder in quanto gli animali vengono allevati in maniera naturale e quindi carne e uova hanno maggiori macronutrienti.
La farina d’avena e la quinoa non sono approvati dai puristi integralisti della Paleo Diet, ma per i body builder che vogliono mettere su muscoli, diventano indispensabili.