Dieta Esotica: contro i radicali liberi

La dieta esotica ha una ideale commistione di elementi naturali e di principi nutritivi, per cui il suo apporto è valido per il trattamento antietà della pelle e della epidermide, insieme alle decantate proprietà della frutta esotica contro le infiammazioni e i dolori oggi ne parliamo per l'effetto contro i radicali liberi.

Articolo aggiornato il 6 Agosto 2009

Dieta EsoticaDieta Esotica: un Lifting naturale per combattere i radicali liberi a partire dall’alimentazione, si tratta di una delle diete estive più sfiziose proposte durante questa estate per aiutarci a cambiare qualcosa nel nostro modo di nutrirci, divertendoci e cercando di fare qualcosa di buono per il nostro corpo, in questo caso si tratta di un trattamento estetico destinato al miglioramento dell’aspetto e della consistenza della pelle e dell’epidermide.
Una dieta esotica si basa su frutte e verdure che hanno origini tropicali, per questo contengono dei proncipi attivi che non si trovano generalmente nella frutta che siamo abituati a comperare. Parliamo di Ananas, di Mango, di Papaya, di Melograno. 
 
Cominciando la dieta della settimana esotica fin dal mattino, per aiutare la salute della pelle, agiamo prima di tutto sulla diuresi. Papaya e Melograno stimolano l’attività diuretica, mescolando frutta e succo si comincia con una prima colazione adatta alla nostra epidermide, per depurarla dalle sostanze di scarto e per aiutarla a diventare più trattabile in modo naturale. 
 
Per antipasto va bene scegliere un assaggio di Ananas, che serve sia a portare vitamine alla pelle, che colmare un pochino il senso di fame che una dieta naturale porta, come conseguenza di uno stato di salute attivo e buono, in erboristeria si possono trovare anche degli estratti di Ananas che hanno una maggiore concentrazione di una delle sostanze che sono responsabili dell’effetto salutistico di questa dieta, la bromelina. La bromelina viene usata per disturbi alimentari e per trattare stati infiammatori, essa è responsabile nel trattamento dei tessuti molli, dei traumi e degli edemi, ha una azione topica grazie alla sua azione cheraotlitica per la pulizia della pelle morta.  
 
Dopo il pranzo si può puntare a uno snack pomeridiano con una buona centrifuga di Kiwi, Mele e Mango, frutta che serve per restituire luminosità alla pelle e liquidi per ammorbidirla e renderla piacevole al tatto. 
 
Infine, come compensazione fondamentale, per la cena, va inserita l’Uva, un frutto che non è esotico ma che è indispensabile per il trattamento dell’epidermide attraverso l’alimentazione: l’uva contiene oligominerali e resveratrolo. Il resveratrolo è usato in tutte le diete note praticate contro l’invecchiamento. 
 
Non solo bere il vino, di cui sono spesso descritte le qualità, ma anche usare l’uva come frutta per il suo composto polifenolico, antiossidante, attivo contro i radicali liberi e utile contro l’ossidazione del colesterolo LDL. 
 
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