Dieta e smart working, cosa mangiare per rimanere in salute lavorando da casa

Lo smart working è ormai entrato nella routine quotidiana della maggior parte dei lavoratori: ecco alcuni consigli sulla dieta da seguire, i pasti da consumare e le abitudini per rimanere in salute

Foto Shutterstock | di Drazen Zigic

Lo smart working è ormai entrato a far parte della vita di ogni lavoratore: la pandemia, unita all’esigenza del distanziamento sociale per evitare il diffondersi del contagio, ha portato infatti moltissime persone ad utilizzare il “lavoro agile”, svolto principalmente da casa. Una comodità per qualcuno, una fonte di stress per altri ma senza dubbio una modalità che porta con sé numerosi interrogativi. Tra questi c’è sicuramente la dieta da seguire per rimanere in forma: ecco, quindi, alcuni consigli su cosa mangiare in smart working, quando e come farlo senza che la salute ne risenta.

Smart working, cosa mangiare per rimanere in salute

La possibilità di lavorare da casa ha cambiato senza dubbio le abitudini culinarie dei lavoratori: prima, infatti, era in uso la pausa pranzo con la possibilità di portarsi un pasto rapido da casa o di andare al bar durante l’ora di stacco dal lavoro mentre rimanendo in casa le possibilità di cucinare sono certamente maggiori. Questo, però, non è sempre un bene: è facile, infatti, esagerare dando vita a pasti esagerati che non solo fanno ingrassare, ma rendono anche meno produttivo il lavoro. Nutrizionisti e dietrologi consigliano di mantenere il ritmo dei pasti con i tre principali – colazione, pranzo e cena – ai quali si aggiungono due spuntini, magari con frutta o yogurt per non appesantirsi troppo. Importante, poi, mangiare ad orari regolari, perché il ritmo della nostra alimentazione ha un’influenza cruciale su metabolismo e di conseguenza sulla nostra salute.

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Molto importante, rimanendo chiusi in casa per lavorare, è programmare i propri pasti: così facendo  sarà più semplice non cedere alla tentazione organizzando anche al meglio i tempi per cucinare. Proprio per questo può essere utile pianificare la spesa, in modo tale da avere in casa tutto ciò che occorre per il proprio menù settimanale. In generale meglio un pasto leggero, con il giusto apporto calorico ma gustoso. Esempi tipici sono la bresaola, versatile e ricca di proteine, vitamine e sali minerali, oppure frutta e verdura di stagione. Altamente sconsigliato, infine, mangiare davanti al pc; il pasto, infatti, rappresenta il momento nel quale staccare dal lavoro e ricaricarsi quindi meglio non trascorrerlo nella propria postazione ma spostarsi.