Dieta, il digiuno intermittente funziona: un nuovo studio lo dimostra

Il digiuno intermittente serve davvero a dimagrire? Un nuovo studio ha verificato l'efficacia di questa dieta, soprattutto in particolari condizioni.

Digiuno intermittente
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Una delle diete recentemente divenute più “famose” è quella del digiuno intermittente. Questo regime alimentare prevede, a grandi linee, l’assunzione di cibo solo entro una limitata finestra temporale, mentre durante il resto della giornata non bisogna mangiare. L’obiettivo è quello di ridurre l’introito calorico, spingendo l’organismo a consumare le riserve di adipe per trarne energia. Ma il digiuno intermittente funziona davvero? Un nuovo studio ha fatto il punto della situazione.

Digiuno intermittente, un’importante revisione

Per comprendere i benefici di questa dieta, un gruppo di ricercatori ha condotto una grande revisione su 11 metanalisi, comprendenti in totale ben 130 studi sull’argomento. Con un così vasto campione, è stato dunque possibile mettere in luce la reale efficacia del digiuno intermittente. La ricerca, pubblicata su Jama Network Open, ha preso in considerazione in particolare tre tipi di regime alimentare associato al digiuno.

Il primo è il digiuno a giorni alterni a zero calorie: prevede un giorno di alimentazione libera e uno di totale digiuno. Il secondo è una variazione, il digiuno a giorni alterni modificato: al giorno di alimentazione libera ne segue uno a restrizione calorica, nel quale è permesso assumere fino ad un massimo di 600 kcal. Infine, il terzo è uno schema 5:2, basato su due giorni di digiuno (con limite di 600 kcal quotidiane) e cinque di dieta libera.

Gli studi, che hanno coinvolto persone che soffrivano di sovrappeso o obesità, ma anche di patologie correlate come ipercolesterolemia e disturbi metabolici (come il diabete), ha evidenziato l’efficacia di questo regime alimentare. Molti soggetti hanno infatti manifestato una discreta perdita di peso, ma la dieta ha inciso anche sulla loro resistenza insulinica. In particolare, lo schema più efficiente è quello del digiuno a giorni alterni modificato, che ha dato i risultati migliori.

Questa revisione fa dunque luce sui benefici di una dieta che sta sempre più prendendo piede tra chi vuole dimagrire. Tuttavia è opportuno tenere conto anche dei possibili risvolti negativi di questa alimentazione. La maggior parte degli studi considerati ha infatti avuto una durata di follow up piuttosto breve, quindi potrebbe non aver rilevato eventuali difficoltà nel mantenere i risultati ottenuti o problemi insorti nel lungo periodo.