La dieta del gruppo sanguigno AB secondo il Dott. Mozzi prevede la suddivisione degli alimenti in categorie. Viene fatta una distinzione tra cibi benefici, che si possono consumare ogni giorno, alimenti neutri e cibi nocivi. I primi sono quelli più digeribili e più nutrienti e non vanno utilizzati comunque in quantità eccessiva. I secondi sono nutrienti, però sono meno validi degli alimenti benefici. I cibi nocivi, invece, sono dannosi e per questo motivo andrebbero consumati il meno possibile, soprattutto da parte di chi soffre di patologie gravi. Vediamo in che cosa consiste questa dieta e qual è il menu da seguire quotidianamente.
La dieta del gruppo sanguigno AB è dimagrante?
Secondo gli esperti, l’apparato digerente di coloro che possiedono il gruppo sanguigno AB non sarebbe adatto al consumo di carne rossa, perché produrrebbe un livello di acidità gastrica non sufficiente per digerire questo tipo di cibo. Per questo il consumo di carne rossa rappresenterebbe un motivo di squilibrio del metabolismo. Per dimagrire, coloro che hanno questo gruppo sanguigno non dovrebbero eccedere con il consumo della carne e dovrebbero basarsi sull’apporto di altre fonti proteiche, come, per esempio, il pesce, i legumi e le uova. Da evitare anche il consumo di mais, grano saraceno, sesamo e grano.
Questi cibi, nel gruppo sanguigno AB, favorirebbero l’aumento del peso corporeo, riducendo l’efficienza dell’insulina. Da evitare anche il consumo di carboidrati, di dolci e di zuccheri soprattutto dopo le 17, perché proprio in questo momento della giornata il metabolismo si trova soggetto ad un forte rallentamento. I cibi che favorirebbero il dimagrimento sono gli ortaggi a foglia verde, l’ananas, il tofu e il pesce. Scopriamo insieme quali sono gli alimenti adatti per il gruppo sanguigno AB.
Dieta del gruppo sanguigno AB: cosa mangiare e cosa evitare
Nella dieta del gruppo sanguigno AB trovano largo spazio le verdure, ricche di fibre, di vitamine e sali minerali e di antiossidanti. In particolare sono consigliati la verza, il cavolo e i broccoli perché apportano vitamina C e sostanze che contrastano l’insorgenza di tumori. I portatori del gruppo AB possono mangiare i pomodori in estate, perché essi forniscono il licopene, dal forte potere antiossidante. Il Dott. Mozzi consiglia di consumare soltanto verdura di stagione e di evitare l’aglio, se si soffre di infiammazione all’apparato digerente. Inoltre non si dovrebbe eccedere con il prezzemolo, che non andrebbe mai mangiato cotto.
I legumi potrebbero sostituire i cereali, perché il loro consumo favorirebbe la perdita di grasso e sarebbe importante per ridurre i valori della glicemia, del colesterolo e della pressione del sangue. In particolare, fra i legumi, sarebbero alimenti benefici i fagioli borlotti e le lenticchie verdi.
Sarebbero cibi neutri:
- le lenticchie rosse
- i lupini
- i piselli
- i fagioli cannellini
- la soia verde e gialla
Sono considerati, invece, alimenti nocivi
- i fagioli neri
- i ceci
- la soia rossa
- i fagioli bianchi di Spagna
Alimenti da evitare
Fra i cereali, la dieta del Dott. Mozzi prevede di evitare in particolare il frumento. Secondo l’esperto, il consumo di questo cereale, se prolungato, potrebbe causare intolleranze e l’insorgenza di patologie autoimmuni e di altre malattie infiammatorie. Il Dott. Mozzi sconsiglia il consumo di frumento, perché favorirebbe un’eccessiva produzione di muco, che renderebbe più gravi i problemi respiratori, le otiti e le sinusiti. I cereali non andrebbero mangiati in particolare a cena. Il riso e il miglio possono essere consumati con moderazione e ridotti se si soffre di patologie che interessano l’apparato cardiovascolare, diabete e colesterolo alto.
Secondo il Dott. Mozzi, i latticini rappresenterebbero la principale causa che esporrebbe al rischio di sviluppare il tumore al seno. Per questo i latticini andrebbero evitati. I prodotti caseari favorirebbero la produzione di muco e quindi sarebbero dannosi per l’apparato respiratorio. Il latte e i latticini non andrebbero mai abbinati con carne, pesce e legumi. Le uova si possono mangiare, secondo il Dott. Mozzi, perché rappresentano un’ottima fonte proteica e potrebbero essere consumate anche tutti i giorni, ma mai fritte nell’olio o nel burro.
Menu esempio per la dieta del gruppo sanguigno AB
Il menu della dieta del gruppo sanguigno AB, secondo lo schema elaborato dal Dott. Mozzi, prevede la seguente ripartizione.
- Colazione: frutta fresca di stagione e 2 fette biscottate con pochissima marmellata di mirtilli oppure qualche pezzo di frutta secca, tè o caffè.
- Pranzo: 2 uova sode, verdure alla piastra, un kiwi o una mela oppure 70 grammi di insalata di riso vegetariana e una mela oppure 150 grammi di prosciutto crudo e un’insalata di lattuga accompagnata da cetrioli e rucola.
- Cena: tonno o trota al sugo di pomodoro (120 grammi), insalata di lattuga e rucola oppure 200 grammi di crema di legumi misti, 50 grammi di prosciutto crudo oppure 100 grammi di carne di agnello ai ferri e 50 grammi di patate cotte al vapore con un filo d’olio. Oppure 150 grammi di merluzzo e insalata verde con pomodori, cipollotto e carote.
- Per gli spuntini, una manciata di frutta secca, frutta di stagione o yogurt di soia. Da evitare bevande gassate e alcolici.