Una dieta per gli esami che sia ideale non c’è, ma in effetti ci sono alcuni pratici e semplici consigli che possono essere seguiti, per fare in modo che l’alimentazione sia di aiuto nel prepararsi ad affrontare un periodo di stress, in cui si ha bisogno di disporre anche di specifiche capacità che riguardano la memoria.
Innanzi tutto a questo proposito vanno sfatate alcune convinzioni che non ritrovano particolare riscontro a livello scientifico. Primo fra tutti va sfatato il mito degli alimenti ricchi di fosforo, come il pesce, che sarebbero in grado di aiutare la memoria a ricordare meglio. Il consumo di pesce in vista degli esami infatti, come chiariscono gli esperti nel campo della nutrizione, non si rivela particolarmente efficace nel rafforzare la memoria e nel darci quindi un aiuto in più nel farci ricordare le informazioni che abbiamo appreso.
Molto importante è invece mangiare frutta e verdura e cercare di portare avanti un’alimentazione quanto più varia possibile. L’ideale sarebbe mangiare cinque volte al giorno in modo piuttosto leggero e in modo da distribuire in maniera adeguata le calorie nel corso della giornata. Ridurre il consumo di alcool e di caffè, che dovrebbe essere bevuto con moderazione.
È opportuno dare uno spazio fondamentale alla prima colazione, concedersi uno spuntino a metà mattina e a metà pomeriggio con yogurt e frutta e bilanciare carboidrati, proteine e vitamine a pranzo. Se proprio non si riesce a resistere alla stanchezza, è bene riposarsi un po’, dedicandosi ad un sonno che è indispensabile per prepararsi meglio, in quanto rafforza i processi cognitivi.
Immagine tratta da: dieta.pourfemme.it