Dieta antinfiammatoria, cos’è e come si segue

dieta antinfiammatoria come funziona
Cos’è la dieta antinfiammatoria e come funziona (tantasalute.it)

La dieta antinfiammatoria è sempre più diffusa, anche grazie al grande riscontro che è riuscita ad ottenere nel tempo.

L’alimentazione è fondamentale! D’altra parte, quante volte abbiamo sentito dire che siamo ciò che mangiam? È proprio per questo motivo che non solo bisogna fare attenzione a tutto quello di cui ci cibiamo, ma anche a tutte le variazioni del corpo.

In occasione della prova costume, sono tantissime le diete che stanno letteralmente spopolando tra chi ha intenzione di ritornare in forma. La dieta antinfiammatoria, anche questa parecchio gettonata, è completamente diverse da tutte le altre. Scopriamo insieme a cosa serve, come funziona e perché è tanto importante.

Dieta antinfiammatoria: in cosa consiste

La dieta antinfiammatoria è infatti un tipo di alimentazione che si basa su cibi ritenuti in grado di eliminare le infiammazioni del corpo. Un trattamento naturale, quindi, che aiuta il corpo a combattere situazioni particolari. Le scelte giuste a tavola possono fare la differenza, quindi non bisogna immaginare solo cosa piace di più oppure quali cibi sono utili per perdere peso, ma a cosa fa stare bene il corpo.

dieta antinfiammatoria a cosa serve
A cosa serve la dieta antinfiammatoria e perché è importante (tantasalute.it)

La dieta antinfiammatoria viene consigliata soprattutto a coloro che hanno bisogno di rafforzare le difese immunitarie. Quindi, coloro che tendenzialmente hanno problemi di stress, ansia, reumatismi, virus, batteri, artrite e terza età. L’infiammazione è data da una risposta dell’organismo ma bisogna anche comprendere per quale motivo questo diventa facilmente accessibile a virus e batteri. Con l’alimentazione si innesca una reazione differente, si utilizzano cibi che contengono antiossidanti, grassi insaturi come gli Omega 3, le vitamine e i Sali minerali per andare nuovamente a bilanciare e sostenere il proprio corpo.

Questo vuol dire promuovere il consumo di pesce, frutta fresca e frutta secca, verdure, eliminare i grassi, prodotti troppo elaborati, eccessi di zuccheri. Con questi accorgimenti non solo si va a controllare il peso, ma si può ottenere persino un miglioramento significativo delle proprie condizioni di salute. Non si va ad eliminare nulla di fondamentale per l’organismo, per questo può essere strutturata anche in autonomia, per avere un’idea chiara basta seguire la dieta mediterranea implementando il consumo di pesce su base settimanale.

Evitare i cibi grassi non aiuta solo il transito intestinale ma migliora lo stato di salute generale, permettendo di ristabilire un equilibrio che rende difficile per eventuali attacchi esterni di trovare terreno fertile. Nel tempo questo abbatte e previene le infiammazioni e quelle condizioni generalizzate di esposizione come a batteri, virus stagionali e infezioni.