Durante la gravidanza, il corpo di una donna subisce molti cambiamenti. In particolare, a livello ormonale l’organismo provoca spesso un aumento di peso che può causare una risposta alterata delle cellule all’insulina, la famosa insulino-resistenza. Ciò comporta un innalzamento dei livelli di glucosio, e si parla di diabete gestazionale. È un problema che affligge moltissime future mamme, e che può rappresentare un serio pericolo per la sua salute (e per quella del feto). Ma una dieta salutare, se adottata sin dall’inizio della gestazione, può prevenire il rischio di sviluppare questa malattia.
Diabete gestazionale, la dieta che lo previene
Il diabete gestazionale, che secondo alcune stime colpisce addirittura il 6-7% delle donne in gravidanza, è un serio problema. Aumenta infatti il rischio di aborto precoce, malformazioni congenite nel feto e parto complicato, mentre nella futura mamma può provocare la gestosi, una condizione molto pericolosa, e incrementa le probabilità di sviluppare, in futuro, il diabete di tipo 2. Per questo motivo è importante tenere sotto controllo la patologia, mediante esami accurati e un’alimentazione equilibrata. Ancor meglio, sarebbe bene evitare prevenirla: secondo un recente studio, una dieta salutare diminuirebbe il rischio di sviluppare la malattia.
La ricerca condotta dall’Università di Turku (in Finlandia) ha analizzato i dati di 351 gestanti in sovrappeso o obese – due condizioni che aumentano le probabilità di incorrere nel diabete gestazionale. I suoi risultati sono stati pubblicati sull’European Journal of Nutrition: quello che emerge dallo studio è che seguire un’alimentazione sana sin dall’inizio della gravidanza aiuta a prevenire l’insorgere della pericolosa patologia. Ma quali sono i cibi da consumare nei primi mesi della gestazione per ridurre il rischio?
La dieta mediterranea è un regime alimentare particolarmente indicato, soprattutto per la sua prevalenza di proteine vegetali, fibre e grassi monoinsaturi. Frutta e verdura, legumi e cereali (in particolare integrali) dovrebbero essere alla base dell’alimentazione di una futura mamma. Sono invece da evitare i cibi grassi e quelli processati, che aumentano i livelli infiammatori dell’organismo.