Per riuscire a evitare certi problemi come il diabete è fattibile: scopri consigli per preservare la tua salute.
Vi sono alcune patologie che dopo essere sorte rimangono con noi sfortunatamente per tutta la vita, come nel caso del diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 2 è una patologia cronica caratterizzata dall’incapacità dell’organismo di utilizzare correttamente l’insulina, l’ormone che regola i livelli di glucosio nel sangue. Si tratta inoltre della forma di diabete più comune.
Diabete di tipo 2: come riconoscerlo e come gestirlo
Nel diabete di tipo 2 il pancreas produce insulina, ma il corpo non è in grado di sfruttarla appieno, quindi si ha un accumulo eccessivo di glucosio nel sangue, cioè iperglicemia. Il diabete di tipo 2 è dovuto sia a fattori genetici sia ambientali, ma i principali fattori di rischio sono modificabili grazie a giusto abitudini atte a scongiurare il rischio di insorgenza di tale patologia. Anche l’età avanzata e la sindrome metabolica aumentano le probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2.
L’accumulo di glucosio nel sangue può provocare aumento della sete, stimolo ad urinare più spesso, perdita di peso non spiegabile, visione offuscata, lenti guarigioni di ferite e debolezza. A volte però i sintomi non sono evidenti all’inizio. Se non controllato efficacemente, può causare danni a lungo termine a vari organi, tra cui cardiovascolari (infarto, ictus), renali (insufficienza renale), oculari (retinopatia diabetica e cecità) e neuropatie periferiche (alterazioni della sensibilità agli arti).

La diagnosi si basa sulla misurazione della glicemia a digiuno o della emoglobina glicata. Per tenere sotto controllo la glicemia e prevenire complicazioni sono necessari cambiamenti di stile di vita (dieta, attività fisica) e talvolta farmaci.
Per evitare di sviluppare il diabete ci sono 5 consigli molto facili da poter seguire:
- Non raggiungere il sovrappeso: si tratta di una delle cause più comuni per l’insorgenza del diabete, è l’età in cui esso si presenta sta diminuendo per via di un aumento generale del peso della popolazione
- Fare attività fisica: l’ideale è fare almeno due ore e mezza di attività fisica a settimana, perché la sedentarietà può incrementare i rischi
- Avere una dieta bilanciata: soprattutto priva di grassi e ricca di vitamine, fibre e minerali
- Ricordarsi di bere acqua: l’ideale sarebbe arrivare a 2,5 litri di acqua al giorno così da poter mantenere il corpo il più idratato possibile
- No al fumo: i fumatori hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia, con un incremento che va dal 30% al 40%