Dermatite esfoliativa: sintomi, cause e terapia

Mani pelle

Mani pelle

La dermatite esfoliativa è una patologia che provoca sintomi importanti, per cui conoscerne le cause diventa importante per poter giungere alla terapia più adeguata. Nello specifico, si tratta di una forma di dermatite abbastanza grave, in grado di provocare sia desquamazioni che infiammazioni della pelle. Ma qual è la sintomatologia esatta legata alla dermatite esfoliativa? Quali sono le sue cause? Quale il trattamento da seguire per poter giungere alla guarigione? Scopriamo di più in merito.

Cos’è

Cos’è la dermatite esfoliativa? Come anticipato prima, si tratta di una forma di dermatite grave, in grado di provocare una sintomatologia importante alla pelle che non va sottovalutata. Ad ogni modo, si tratta di un disturbo abbastanza raro e noto anche con il nome di “eritrodermia” o “sindrome da cute bruciata”.

I sintomi

I sintomi della dermatite esfoliativa includono infiammazioni della pelle e desquamazioni cutanee generalizzate: ciò significa che il problema è diffuso su tutta la superficie del corpo. Si presentano, dunque, eritrodermia – ovvero, arrossamento diffuso – prurito, bruciore, dolore, secchezza della pelle, desquamazione della cute, perdita di liquidi da parte della pelle e sintomi influenzali, come gonfiore dei linfonodi, brividi, febbre e sensazione di freddo.

Le complicazioni

Possono, inoltre, verificarsi complicazioni anche abbastanza gravi: è possibile, infatti, che l’organismo accusi forte disidratazione – esistono degli alimenti per combatterla – e, dunque, un dimagrimento notevole, a causa dell’intensa desquamazione che non consente alla pelle e al corpo di assorbire in modo sufficiente le sostanze nutritive di cui necessita come, ad esempio, le proteine. Tra le complicanze che possono verificarsi, poi, ci sono anche le infezioni. Ad ogni modo, le complicazioni non vanno sottovalutate, in quanto possono essere fatali: le infezioni, ad esempio, potrebbero condurre a setticemia.

Le cause

La dermatite esfoliativa può insorgere a causa di diversi fattori. A volte, la comparsa della malattia può essere dovuta all’assunzione di alcuni farmaci; sebbene non sempre sia possibile risalire alle cause. Tra i fattori scatenanti più frequentemente, ci sono anche cause di tipo batterico – ad esempio, lo Staphylococcus Aureus potrebbe essere la causa – alcuni tipi di tumore – come il linfoma e la leucemia, di cui è importante riconoscere i sintomi – oppure altre malattie cutanee, come la psoriasi, micosi fungoide o altri tipi di dermatite.

La diagnosi

Alla comparsa di segni e sintomi, è opportuno contattare il medico che – tramite una serie di analisi ed esami – stabilirà la corretta diagnosi e, dunque, la cura più adatta a seconda del caso specifico. Oltre alla visita medica, all’anamnesi e agli esami del sangue, potrebbe essere necessario effettuare ulteriori test.

La terapia

Quali sono i rimedi contro la dermatite esfoliativa? La terapia dipende dalla causa scatenante: quando, ad esempio, causata dall’assunzione di alcuni farmaci, sarà sufficiente interromperne la somministrazione; in presenza di altre malattie, invece, sarà necessario assumere farmaci adeguati. Potrebbe, inoltre, essere necessario il ricovero ospedaliero, in presenza di gravi sintomi, disidratazione e/o carenze nutrizionali. Generalmente, la terapia farmacologica include antistaminici, corticosteroidi, antibiotici o immunosoppressori, oltre all’utilizzo di pomate idratanti per contrastare la secchezza cutanea.

La prognosi

Infine, la prognosi dipende da diversi fattori: dalla tempestività di intervento, dalla causa scatenante e dalla gravità della situazione, oltre che dall’età e dallo stato di salute del paziente.