Con una dieta depurativa si possono eliminare dall’organismo molte sostanze tossiche: quali cibi sono adatti a tale fine e quali no.
Dopo un periodo di eccessi alimentari, come può essere quello delle festività natalizie o semplicemente una fase in cui si sono consumati troppi cibi elaborati, alcolici, ecc., iniziare a seguire una dieta depurativa è sicuramente un’ottima idea. Essa consentirà di ridurre le calorie e di alleggerire il fegato dallo stress a cui è stato sottoposto.
L’obiettivo è agevolare la detossificazione dell’organismo e abbassare il livello di tossine prodotte durante i processi metabolici. Ovviamente, un risultato del genere si ottiene scegliendo correttamente i cibi da privilegiare a tavola e sapendo quali evitare. Se sobbarcato di troppo lavoro, il fegato finisce con non adempiere più alla metabolizzazione come dovrebbe e le scorie derivanti dalla sua attività non vengono eliminate restando in circolo all’interno del corpo.
Dieta depurativa, cosa mangiare e cosa no: così il corpo torna a funzionare
Ripristinare la corretta funzionalità epatica richiede che il fegato abbia a disposizione tutti i substrati necessari ai vari processi di detossificazione. Ha bisogno perciò di sostanze che si trovano negli alimenti di origine vegetale, in quelli integrali, ma non solo. Sarebbe sbagliato infatti pensare che tutti i cibi di origine animale vadano banditi: se assunti con moderazione, anche le uova e il pesce possono rientrare in un regime dietetico depurativo.

Affinché l’organismo si liberi delle tossine in eccesso, è utile favorire l’eliminazione di tali sostanze attraverso le urine e le feci o il sudore. Per questi motivi, vanno preferiti prodotti vegetali dal potere diuretico, lassativo e ricchi di fibre. Via libera poi ad acqua, tisane e succhi di frutta senza zucchero. Per aiutare la sudorazione, le strade migliori sono l’attività fisica, la sauna e il bagno turco.
Ciò che bisogna tenere presente comunque è che non è necessario nessun digiuno assoluto o altre soluzioni drastiche come cibarsi esclusivamente di frutta o di alimenti crudi, ecc. Per migliorare la salute dell’intestino basterà incrementare il consumo di: carciofi, cavoli, broccoli, cetrioli, finocchi, prezzemolo, sedano, riso integrale, cipolle, olio d’oliva, yogurt senza zucchero, tè verde, succo d’uva, succhi di frutta e spremute di agrumi non troppo zuccherati, frutti di bosco, prugne, cocomeri, ananas, mele, olio di semi. Altra regola importante è lavarsi sempre bene le mani prima di mangiare.
Gli alimenti che andrebbero invece eliminati in una regime alimentare del genere sono quelli troppo salati, quelli affumicati, i fritti, i salumi, le carni grasse. Stop anche al caffè, ai dolci e al cioccolato.