In un incontro svoltosi, nei giorni scorsi, a Milano, si è sottolineato come la depressione, nelle donne, sia strettamente collegata ad ciclo mestruale abbondante. Secondo gli specialisti, esisterebbe un legame diretto tra quest’ultimo e la patologia, indicata da molti come “male oscuro”, a causa della perdita di ferro. Nel nostro Paese sarebbero circa 3 milioni le donne a soffrirne.
Nonostante il numero elevato, sono molto poche (solo il 5%) le donne, che pur avendo mestruazioni abbondanti, prendono provvedimenti e si rivolgono al medico.
Per poter migliorare la situazione sia da un punto di vista della salute, sia il rapporto con la società e diminuire il disagio, i medici consigliano una terapia a base di estrogeni naturali. La pillola anticoncezionale, infatti, agisce in primis riducendo la quantità delle perdite, e quindi facendo risalire i livelli di ferro. Questo contraccettivo orale è stato approvato dall’Aifa, oltre che dall’Ema in tutta Europa.