Nell’individuo che fuma sono più evidenti le rughe intorno alle labbra, inoltre le guance appaiono cascanti. Per condurre l’esperimento in maniera rigorosa, le immagini sono state scattate da un fotografo professionista, utilizzando pose uguali e stesse luci e location.
Il grado di invecchiamento è stato misurato con un punteggio su diverse scale. Tutte sono risultate peggiori per i fumatori. Coloro che fumano evidenziano un cedimento delle palpebre superiori e delle borse sotto gli occhi, oltre a delle rughe più accentuate sulle labbra; più pronunciate appaiono le pieghe fra il naso e la bocca.
Il fenomeno è spiegato dal fatto che il fumo riduce l’ossigenazione della pelle e questo determina una ridotta circolazione sanguigna, che incide sulla cute con un invecchiamento più veloce.
Le differenze fra i volti fotografati appaiono piuttosto evidenti e il tutto si è configurato anche come un modo per ammonire sugli effetti determinati dall’abitudine di fumare. Smettere di fumare, anche da questo punto di vista, può fare la differenza.