Cure tumori: crema contro effetti collaterali cutanei

Per chi soffre di problemi alla pelle come effetti collaterali di alcune terapie antitumorali oggi è disponibile, gratis, negli ospedali, una crema alla vitamina K1 capace di contrastare gli sfoghi sulla pelle e il prurito

Crema alla vitamina k1 contro gli effetti avversi degli antitumorali

Crema alla vitamina k1 contro gli effetti avversi degli antitumoraliÈ certamente positivo che esistano numerose terapie contro i tumori: è grazie a queste innovazioni se molte forme di cancro non sono più una condanna certa a morte. Ma i farmaci che attaccano le cellule maligne hanno, spesso, anche effetti collaterali sul resto dell’organismo. Il prezzo da pagare senza poter far nulla? Niente affatto.

La ricerca medica lavora anche per trovare soluzioni per affrontare al meglio le terapie antitumorali. E l’ultimo frutto di questa ricerca è una crema a base di vitamina K1 studiata per gestire un tipico effetto collaterale, il rash cutaneo, ossia la comparsa di sfoghi sulla pelle, con prurito.
 
“Le nuove terapie oncologiche mirate hanno migliorato notevolmente il trattamento di alcuni tipi di tumore, riducendo anche l’insorgenza di effetti collaterali rispetto alle terapie tradizionali. Tuttavia, il loro meccanismo di azione interferisce con la normale crescita delle cellule dell’epidermide, causando, nella maggior parte dei pazienti, la comparsa di un rash cutaneo” spiega il professor Carlo Barone, direttore della Unità operativa complessa di Oncologia Medica – Università Cattolica del S. Cuore di Roma.
 
E non si tratta di un problema di poco conto: “In alcuni casi questo effetto collaterale può comportare la riduzione del dosaggio o addirittura l’interruzione del trattamento antitumorale e fino ad oggi, non esistevano soluzioni efficaci per gestirlo” aggiunge l’esperto.
 
E qui entra in gioco la vitamina K1:la sua applicazione locale permette di riattivare il normale processo di crescita dell’epidermide, riducendo notevolmente la frequenza e l’intensità del rash cutaneo, senza interferire sull’efficacia del trattamento anti-tumorale. Recenti studi ne hanno valutato l’efficacia in particolare contro le reazioni cutanee legate alla terapia con cetuximab, usato contro il tumore del colon retto con metastasi.
 
“La vitamina K1 per uso topico ha dimostrato di essere ben tollerata anche per un lungo periodo di trattamento e di migliorare sia l’obiettività del rash (riduzione di grado) che la sintomatologia connessa alla reazione cutanea (prurito). Tutto questo permette al paziente oncologico di affrontare con più serenità il trattamento antitumorale e la conseguente insorgenza del rash cutaneo, e nel contempo di mantenere i tempi e le dosi previste di terapia” sottolinea il professor Carmine Pinto, responsabile Tumori Gastroenterici Oncologia Medica Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna – Policlinico Sant’Orsola Malpighi.
 
La crema verrà distribuita gratuitamente negli ospedali, attraverso gli oncologi, a quei pazienti che ne faranno richiesta.