Articolo aggiornato il 10 Marzo 2023
Esistono prodotti cosmetici che combattono la cellulite adatti alla cura dell’inestetismo più conosciuto, la buccia d’arancia, ma esistono creme anticellulite efficaci davvero? La risposta è sì, a patto di usarle in maniera corretta. In vendita possiamo infatti trovare specialità medicinali adatte alla cura della cellulite, che possono dare una mano nella lotta a questo inestetismo proprio lì dove si accumula maggiormente, ovvero su cosce, gambe, glutei, pancia e braccia.
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Condizione fondamentale per ottenere ottimi risultati visibili e duraturi nella lotta alla cellulite è prendersi cura del proprio corpo con costanza. Cambiando, se necessario, il proprio stile di vita in favore di pratiche sane che possano portarci benessere, a partire dal seguire una giusta alimentazione e praticare sport per stare in forma.
Come agiscono le creme anticellulite
Le creme anticellulite, in particolare quelle farmacologiche, creano una riduzione della cellulite rimpolpando la pelle e creando una consistenza più liscia. Tuttavia non rimuovono del tutto l’effetto pelle a buccia d’arancia.
Queste creme hanno un effetto diretto sulla cellulite perché migliorano la qualità della pelle attraverso il ringiovanimento della pelle stessa.
È bene dare un’occhiata ai principi attivi dei prodotti anticellulite e capire quali sono quelli più efficaci. Ci sono creme anticellulite farmaceutiche che vantano un’azione davvero profonda e non sono semplici creme cosmetiche di bellezza. Non si limitano, cioè, ad agire soltanto sui famosi inestetismi della cellulite come la buccia d’arancia che si vede a occhio nudo. Tali creme svolgono la propria azione in profondità nelle cellule, grazie a diversi principi attivi.
I principi attivi delle creme anticellulite
Come agiscono i principi attivi delle creme anticellulite? Gli ingredienti chiave contenuti nelle creme hanno un effetto antiossidante e antinfiammatorio:
- Aminofillina: riduce le fossette irregolari causate dalla cellulite;
- Retinolo: migliora la consistenza della pelle attraverso l’esfoliazione delle cellule morte;
- Caffeina: riduce il contenuto di grassi nelle cellule bloccando la fosfodieterasi, un enzima che inibisce la ripartizione grassa;
- Levotiroxina: utilizzata spesso contro l’ipotiroidismo, a contatto con la pelle ha l’effetto di bruciare i grassi e ridurre lo strato adiposo provocato dalla cellulite
- Escina: è un principio funzionale che viene estratto dalla pianta dell’ippocastano. Lo troviamo spesso in creme farmacologiche anticellulite per le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, contribuiscono allo scioglimento dei grassi e sostengono la contrattilità venosa
Levotiroxina
La levotiroxina è un ormone che viene prodotto naturalmente dall’organismo umano. Ciò non avviene in maniera corretta nel caso di ipotiroidismo, ossia quando l’attività della tiroide è più bassa del normale. Come terapia viene somministrata per via orale (assunta cioè tramite la bocca) la levotiroxina, il principio attivo di origine sintetica.
L’uso della levotiroxina per via topico (ossia tramite crema spalmata localmente), risulta invece estremamente efficace e totalmente sicuro nel trattamento della cellulite, e non ha controindicazioni nemmeno in coloro che lamentano problemi di tiroide, perché agisce in ambiti diversi rispetto alla molecola assunta per via orale.
La levotiroxina stimola il metabolismo basale e favorisce la lipolisi, scioglie cioè le adiposità localizzate (i grassi) e ostacola l’accumulo di grassi e acqua che formano la tipica pelle a buccia d’arancia o ‘a materasso’, nei casi più gravi. La sua azione è molto profonda negli strati della pelle.
Escina
L’escina favorisce il drenaggio dei liquidi nei tessuti e protegge i capillari grazie alla sua azione antinfiammatoria. Non solo: i capillari diventano più resistenti e si riduce anche il dolore e la sensazione di pesantezza che spesso accompagna la presenza della cellulite, ad esempio sulle caviglie, sulle gambe e sulle cosce. Con l’uso ciclico e costante di creme anticellulite come cura, mantenimento e prevenzione, si hanno risultati davvero efficaci.
Come applicare le creme anticellulite
Come si applicano le creme anticellulite? Non bisogna avere fretta, la crema va applicata con costanza sulle zone interessate, cioè dove la cellulite è presente, tutti i giorni in fase di cura, a giorni alterni in fase di mantenimento. La pelle deve essere pulita. In genere le zone più soggette sono i glutei, la pancia, le cosce, le gambe, le caviglie, le braccia.
Dopo aver applicato la crema bisogna massaggiare lentamente e senza troppa forza, con movimenti circolari e leggeri dal basso verso l’alto, in modo da far assorbire la crema totalmente e farla penetrare in profondità. Ad esempio, per applicare la crema sulla gamba si va dal ginocchio verso la coscia. La pelle va quasi accarezzata con la mano, non bisogna fare troppa pressione.
Il segreto per un trattamento efficace è il lento movimento circolare (seguite il senso orario) e leggero delle mani. Per migliorare la circolazione si possono dare dei piccoli colpi con il pugno chiuso (il polso deve restare morbido), mantenendo sempre una pressione molto leggera che andrà a favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso e delle tossine.
Le creme anticellulite funzionano?
Per combattere la cellulite in maniera efficace occorre giocare d’anticipo. Per ottenere i migliori risultati con le creme anticellulite bisogna imparare a seguire comportamenti corretti e salutari. Infatti il segreto è mantenere costanza e caparbietà. Cosa bisogna fare? È semplice. Basta osservare uno stile di vita sano:
- Prediligere una corretta alimentazione ricca di frutta e verdure;
- Garantire all’organismo la giusta idratazione. Bisogna bere almeno 2 litri di acqua al giorno, anche se non si ha lo stimolo della sete. Meglio prediligere le acque povere di sodio che naturalmente aiutano a eliminare l’accumulo di acqua nelle cellule.
- Eliminare grassi e zuccheri in eccesso dalla nostra tavola
- Limitare il sale. Sapendo che i cibi troppo salati favoriscono la ritenzione idrica, nonché la comparsa e l’accumulo di cellulite, sarà bene usare sempre meno sale per condire le pietanze del nostro pranzo o della cena. I cibi troppo salati, oltre che favorire il ristagno idrico, sono dannosi per la salute anche perché favoriscono malattie metaboliche come l’ipertensione. È buona norma ricordare che il consumo di sale non deve superare i 5 grammi al giorno, l’equivalente di un cucchiaino, stando bene attenti al sale che troviamo nei cibi già pronti. Vanno limitati al minimo i dadi da brodo con glutammato ed esaltatori di sapidità, i piatti pronti (anche surgelati), i formaggi stagionati, i salumi e le conserve.
- Praticare sport. Potete scegliere qualsiasi tipo di sport che vi piace di più, dalla camminata veloce alla corsa, dal nuoto all’acquagym. Anche una pedalata in bicicletta (o la cyclette) può essere utile allo scopo di stimolare la circolazione sanguigna e ancor di più quella linfatica, bruciare calorie e soprattutto combattere la cellulite. Il segreto per ottenere buoni risultati è dedicarsi con dedizione e costanza ad un’attività aerobica continuata. Ma anche lo Yoga e il Pilates possono aiutarci a sciogliere i ristagni di liquidi nel corpo, drenandoli ed eliminando le tossine.