Cause
Ci sono vari fattori che possono portare ad avere i crampi alle gambe. Alcune sono condizioni molto comuni, come, per esempio, l’affaticamento muscolare, gli sbalzi di temperatura, la carenza di sali minerali (in particolare magnesio e potassio) e la posizione assunta dalle gambe. A volte le cause sono sconosciute. In questi casi si parla di crampi idiopatici. L’ipotesi è che i dolori si verifichino quando un muscolo, già contratto, riceve una maggiore stimolazione alla contrazione, con conseguente spasmo. Questa condizione, ad esempio, può capitare quando nel letto si dorme con le ginocchia piegate e con i piedi verso il basso.
Ci sono poi delle cause secondarie, che indicano come i crampi possano essere il sintomo di altri problemi. Rientrano in questo campo il sovraffaticamento dei muscoli, le malattie vascolari periferiche (un restringimento delle arterie degli arti inferiori può determinare una cattiva circolazione del sangue). A volte i crampi muscolari alle gambe possono essere la spia di problemi renali o alla tiroide o di disturbi neurologici. Anche le fasi avanzate della gravidanza influiscono. L’eccesso di alcol e alcuni farmaci possono avere come effetto collaterale proprio questo problema. Fra i principi attivi maggiormente imputati, i diuretici, le statine, il litio, la nifedipina, la cimetidina e il salbutamolo. Esistono delle cause rare, fra le quali vanno ricordate la cirrosi epatica, l’avvelenamento da piombo e la sarcoidosi.