Uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi mesi per quanto riguarda la nostra salute è quello sull’utilizzo delle mascherine all’aperto. Secondo il Centro nazionale per il controllo delle malattie americano, come riportato da Repubblica, se le distanze vengono rispettate la mascherina può non essere utilizzata all’aperto.
Il parere del Cdc e di alcuni esperti italiani sull’utilizzo delle mascherine all’aperto
Quindi, se le circostanze le permettono, secondo il Cdc americano è possibile togliere la mascherine all’aperto. In Italia, al momento, vige su tutto il territorio l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto, indipendentemente che ci si trovi in luoghi affollati o meno. L’unica eccezione riguarda alcune categorie o il momento in cui si esce per svolgere attività fisica, dalla passeggiata al giro in bici.
Come spiegato da Repubblica, Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ipotizza che potremo togliere le mascherine all’aperto solo quando saranno stati raggiunti, nel nostro Paese, almeno 30 milioni di persone vaccinate. Molti esperti, comunque, ritengono che se si mantengono le distanze di sicurezza, all’aperto sia possibile non utilizzare la mascherina.
“Io lo dico da sempre: le mascherine all’aperto hanno un senso nel momento in cui si arriva ad un contatto ravvicinato con un’altra persone, se sto parlando indosso la mascherina”. A dirlo a Il Giornale è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova. “Ma quando cammino da sola, indipendentemente dal resto del mondo, non so quale senso possa avere. Loro, ovviamente, lo stanno dicendo perché hanno sempre più vaccinati. Quindi è evidente che aumentando le persone che hanno una copertura è inutile l’uso della mascherina all’aperto e, probabilmente, anche al chiuso” ha concluso il dottor Bassetti.
In questo momento, secondo Giovanni Maga e Roberto Cauda, rispettivamente direttore del laboratorio di virologia molecolare presso l’Istituto di Genetica Molecolare del CNR di Pavia e ordinario di malattie infettive all’Università Cattolica e direttore dell’Unità di malattie infettive del policlinico Agostino Gemelli di Roma, sentiti da Repubblica, è necessario continuare a rispettare il distanziamento sociale per evitare di contrarre il Coronavirus. A questo, va aggiunta un frequente lavaggio o igienizzazione delle mani. E, al momento, anche l’utilizzo della mascherina quando non è possibile rispettare le distanze o in caso di assembramenti.