All’Istituto Spallanzani sono stati presentati i risultati della Fase 1 della sperimentazione del vaccino anti Covid-19 nato e prodotto proprio in Italia, ReiThera GRAd-CoV2.
“Puntiamo a sviluppare 100 milioni dosi per anno. Il vaccino è stabile ad una temperatura tra 2 e 8 gradi“, ha spiegato la presidentessa dell’azienda farmaceutica profurttrice del medicinale, Reithera, Antonella Folgore.
Reithera: senza effetti collaterali nei primi 28 giorni
In merito al trial clinico del vaccino di Reithera, il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, ha spiegato: “Abbiamo arruolato 100 persone e 45 sono state vaccinate con dosi diverse e tutti sono arrivati alla fine per la valutazione di sicurezza: il vaccino non ha avuto alcun avvento avverso grave nei primi 28 giorni dalla vaccinazioni, un risultato migliore rispetto a Moderna e Pfizer che hanno avuto effetti indesiderati. Il picco di produzione di anticorpi a 4 settimane resta costante ed il vaccino è ad una sola dose“.
La fase 1, quindi, può dirsi un siccesso per il vaccino di Reithera: “Ha dimostrato di essere sicuro, di avere capacità di indurre risposta immunitaria degli adulti e la risposta è simile a quella di altri vaccini con due dosi. Il 92,5% dei vaccinati ha avuto livello di anticorpi rilevabili e con una singola dose abbiamo risultati in linea con Moderna e Pfizer“.
Per la fase 2 si attende l’impegno dello Stato
Sui risultati scientifici, Ippolito ha chiarito che nei vaccino Reithera, i livelli di anticorpi “sono coerenti con uno schema di somministrazione singola e verosimilmente potranno aumentare con altre dosi”. Ippolito ha poi aggiunto: “Il 92,5% dei vaccinati ha sviluppato anticorpi rilevabili. Comparando i dati di questo studio con Moderna e Pfizer siamo in linea e ci aspettiamo la capacità del vaccino di prevenire la malattia sostanzialmente come gli altri vaccini. Il protocollo lo sottometteremo alle agenzie regolatorie in tempi brevi e ipotesi è di chiudere fase 3 entro l’estate“.
Quello che manca ora, per accedere alla fase 2, spiega lo stesso medico dello Spallanzani, è “l’impegno dello Stato“.
Arcuri: verso l’indipendenza nei vaccini
“Proviamo a raggiungere una qualche indipendenza anche nella dotazione dei vaccini“, ha sottolineato il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri. “Il Governo ha destinato risorse sufficienti a finanziare lo sviluppo successivo della sperimentazione di ReiThera. Tramite una società pubblica, il Governo entrerà in ReiThera anche con una operazione di equity, e i contratti di sviluppo serviranno a finanziare la ricerca e una stabilizzazione incrementale della produzione“, ha chiarito Arcuri.
Speranza: “Risultati incoraggianti da Reithera”
“Sono incoraggianti i primi risultati del vaccino sviluppato da ReiThera e sperimentato all’Istituto Spallanzani. Se si confermeranno i dati ottenuti finora avremo nei prossimi mesi un vaccino efficace e sicuro con una sola dose invece che con due dosi. Sarà prodotto interamente nel nostro Paese. È importante continuare ad investire sulla ricerca italiana e sulle sue eccellenze scientifiche”, ha dichiarato Ministro della Salute, Roberto Speranza, alla presentazione dei risultati del vaccino ReiThera all’ospedale Spallanzani.