Articolo aggiornato il 29 Maggio 2008
Per qualcuno sara’ ovvio, per altri forse meno, ma anche un prodotto di bellezza ha una scadenza, e anche se pare incredibile, e’ piu’ spesso un prodotto mal conservato o troppo vecchio a danneggiare chi ne fa uso, che non un prodotto sbagliato.
Ad esempio: se usiamo un prodotto che ha perso la componenete acquosa o che ha perso la componente alcolica, potrebbe essere troppo concentrato e causare un rush cutaneo, oppure, se usiamo un prodotto che e’ basato su grassi, e che e’ aperto da molto tempo, potrebbe essere degenerato e alterato nella sua compopnente chimica, e specie nel caso di sapono o creme, potrebbe fare molti danni.
Se non siamo disposti a subire i danni della nostra disattenzione dobbiamo cercare di fare riferimento ai consigli di conservazione dei cosmetici, che sono sempre riportati sul foglietto illustrativo, nel caso di prodotti commerciali, o spiegate dallo specialista, nel caso di prodotti da laboratorio.
La legislatura italiana aiuta molto a prevenire gli errori di conservazione, poiche’ obbliga le case di produzione a inserire la scadenza e le accortezze per mantenere il prodotto, inoltre il prodotto delicato, che dura meno di due anni e mezzo, e’ sempre segnalato.
Se il prodotto e’ chiuso, essendo sigillato, non si corre il rischio che degeneri, prima della scadenza, va conservato come qualsiasi altro prodotto cosmetico e all’apertura va analizzato, se si trova in condizioni buone o se presenta delle stranezza, nell’aspetto o nella consistenza o se causa delle strane reazioni fin dal primo uso.
I prodotti che invece sono aperti, secondo i parametri della UE devono avere riportata sulla scatola la durata dall’apertura, se per caso il prodotto e’ acquistato all’estero e non ci sono scadenze, sara’ bene controllarne lo stato di volta in volta.
Prodotti che si presentano disomogenei o malodoranti, che sembrano alterati o che sono evaporati, vanno eliminati senza alcuno scrupolo; per essere certi di quello che si ha in casa ogni due anni e’ bene dare una controllatina, buttando via tutte le creme e i saponi che sono aperti e che potrebbero essere dannosi, mentre per i cosmetici e’ bene mettere in priorita’ di consumo il cosmetico aperto da piu’ tempo, e cosi’ via, per essere sicuri senza sprechi.
I cosmetici a base acquosa o di grassi possono degenerare e diventare pericolosi a causa dei batteri, ma in genere si riconosce la presenza di batteri dannosi anche dall’odore del prodotto: il cattivo odore e’ in genere segno di cattiva conservazione.