La modella Bella Hadid ha condiviso la sua lunga lotta contro la malattia di Lyme sul suo account Instagram.
Attivissima sul suo canale social ufficiale con foto e scatti che mirano ad evidenziare la sua bellezza, Bella Hadid non ha potuto fare a meno di condividere con il suo pubblico una parentesi bruttissima della sua vita: la malattia di Lyme.
Durante il suo decorso, Bella Hadid ha condiviso istantanee dall’ospedale sul suo account Instagram, facendo sapere come si sentiva durante il trattamento. Ringraziando i suoi fan e la sua famiglia per averla sostenuta in questi anni, Bella ha scritto sul social: “La piccola me che ha sofferto sarebbe così orgogliosa di essere cresciuta e per non aver rinunciato a me stessa“.
Ecco, ma di che cosa si tratta esattamente? E, soprattutto, quale ne sarebbe la causa?
Cosa è successo a Bella Hadid
Alla supermodella di 26 anni è stata diagnosticata per la prima volta la malattia di Lyme nel 2012. Si tratta di una vera e propria sfida per la sua salute, vissuta in modo simile dai membri della sua famiglia, tra cui sua madre Yolanda Hadid e suo fratello Anwar Hadid. Causata dal batterio Borrelia burgdorferi e trasmessa all’uomo attraverso il morso di zecche nere infette, la malattia di Lyme è facilmente distinguibile e riconoscibile, soprattutto se si fa attenzione ad alcuni specifici segnali.

Tra i sintomi più comuni ci sono febbre, mal di testa, affaticamento e una caratteristica eruzione cutanea, chiamata anche eritema migrante. Se riscontri uno di questi sintomi, consulta immediatamente un medico o visita il tuo medico di famiglia che può eseguire esami del sangue per confermarlo o escluderlo. I test di laboratorio sono considerati i migliori per questo tipo di malattia, soprattutto se usati correttamente ed eseguiti con metodi convalidati.
La diagnosi precoce e un adeguato trattamento antibiotico sono essenziali e possono prevenire la malattia di Lyme tardiva. Ovviamente, la selezione e la durata dell’uso di antibiotici dipendono dallo stadio della malattia e dalle potenziali complicanze. Se la condizione non viene trattata, l’infezione può diffondersi alle articolazioni, al cuore e al sistema nervoso.
Ridurre l’esposizione alle zecche è la migliore difesa contro la malattia di Lyme e altre infezioni trasmesse dalle zecche. È bene ricordare che non tutte le zecche porteranno i batteri, quindi un loro morso non si tradurrà sempre nella cattura della malattia. Diversi altri passaggi possono essere considerati per prevenire e controllare la malattia di Lyme:
- Evitare le zone soggette a zecche
- Indossare indumenti protettivi
- Utilizzo di repellenti per insetti
- Condurre ispezioni regolari delle zecche
- Rimozione tempestiva delle zecche.
Si tratta, da come si può chiaramente comprendere, di piccoli accorgimenti, che – il più delle volte – possono toglierti dall’impiccio di un grave problema di salute.