Hai pensieri intrusivi e ricorrenti? Metti un freno al rimuginio mentale con queste strategie. Si tratta di rimedi efficaci.
Ti è mai capitato di avere dei pensieri intrusivi? Si tratta di un fenomeno complesso che attanaglia tante persone, si presenta in modo indistinto tra uomini e donne, in percentuale pressoché uguali. Chi soffre di questo disturbo sperimenta l’improvvisa comparsa di pensieri negativi fortemente impattanti sullo svolgimento delle normali attività quotidiane.
Talvolta infatti per le persone che ne soffrono risulta molto difficile portare a compimento il lavoro, o rapportarsi in modo sereno con le altre persone. Si verifica così una situazione altamente invalidante nella quale viene messa a rischio l’area della socialità e della produttività della persona. Ma perché fanno capolino questi pensieri? E come porvi rimedio?
I pensieri intrusivi possono riguardare la sfera sessuale, il soggetto che ne è affetto viene letteralmente travolto da una sequela di immagini aventi ad oggetto delle paure relative alla sfera intima. Ma non solo, infatti i pensieri intrusivi possono riguardare anche i rapporti sentimentali, amicali ed in generale affettivi.
Pensieri intrusivi, come affrontare il problema?
Il soggetto tende a chiedersi ripetutamente se è realmente innamorato del partner ad esempio, o a trascorre buona parte delle sue giornate ad analizzare comportamenti dell’altro, passando in rassegna i comportamenti, i gesti e le sue parole. I pensieri intrusivi possono essere generati da un disturbo ossessivo compulsivo, da un disturbo post traumatico da stress, da un disturbo alimentare, da un disturbo d’ansia generalizzata.

In questi casi è necessario come primo approccio rivolgersi ad un professionista della salute mentale che sappia indagare le cause del fenomeno è consigliare al paziente la terapia più giusta per la risoluzione del problema. Fatta questa doverosa premessa è possibile attuare delle strategie che fungano da palliativo e che aiutino la persona a stare meglio.
Non appena infatti si presentano pensieri intrusivi sarà necessario cercare di analizzare il contesto nel quale si è presentato il disturbo. In seconda battuta sarà poi necessario lasciarli andare, dando un nome alle emozione che si prova.
Una strategia efficacissima è in questi casi è quella di ricorrere alla meditazione e alla respirazione consapevole. Inoltre è importante abbandonare la propria zona di comfort e lanciarsi in nuove entusiasmanti attività.
Dopodiché sarà importante direzionare i pensieri su altro, cercando di distogliere dunque l’attenzione dal problema. Come accennato si tratta di consigli, ma la terapia più adeguata sarà soltanto quella prescritta dal professionista.