L’acqua che entra nell’orecchio dopo un tuffo in acqua non è una cosa da sottovalutare perché potrebbe avere delle conseguenze negative per l’udito.
In diversi momenti può capitare di accumulare acqua nell’orecchio, ad esempio mentre si nuota al mare e in piscina o dopo aver fatto una doccia. In una situazione del genere si avverte subito un fastidio, una sensazione di orecchio ovattato.
Istintivamente, si tende a fare di tutto per poter liberare l’orecchio ed eliminare il fastidio il prima possibile. Tuttavia, bisogna prestare attenzione in queste situazioni: i movimenti errati potrebbero danneggiare l’udito. Ecco quindi come fare per liberare l’orecchio dall’acqua evitando i danni.
Acqua che entra nell’orecchio: cosa fare e a cosa prestare attenzione
L’acqua nell’orecchio si accumula dopo essere stati a contatto con il liquido. Questo avviene perché l’acqua scorre nell’orecchio e nel condotto, depositandosi al suo interno e creando il fastidioso suono ovattato. Si tratta di una cosa molto comune e diversi possono sperimentare tale sensazione, in particolare in estate quando si è al mare.

Non bisogna sottovalutare tale fenomeno, perché potrebbe indicare situazioni gravi o pericolose per l’udito. Infatti, se la sensazione di suono ovattato persiste per giorni vuol dire che il cerume presente all’interno dell’orecchio sta assorbendo l’acqua e questo rischia per occludere il condotto. Ciò potrebbe provocare una forte sensazione di dolore che potrebbe peggiorare nel tempo, per questa ragione è necessario recarsi subito da un otorinolaringoiatra.
Inoltre, se si avvertono sintomi come prurito e dolore costante, il proprio orecchio potrebbe essere stato infettato dai germi dell’acqua. L’infezione potrebbe peggiorare nel tempo e anche in questo caso è necessario recarsi da un otorinolaringoiatra, altrimenti, nel peggiore dei casi potrebbe esserci la perdita dell’udito.
Ma come fare per togliere l’acqua o altri liquidi dall’orecchio? Bisogna seguire diversi passaggi che possono eliminare i liquidi accumulati in modo sano e corretto. La prima cosa da fare è cercare di rimuovere l’acqua inclinando la testa o scuotendola. In alternativa, si può provare a inserire la punta di un fazzoletto fine all’interno dell’orecchio e cercare di far assorbire l’acqua.
Se l’acqua non esce in questo modo, non bisogna andare in panico, basta usare un phon per asciugare l’orecchio. Attenzione però, l’asciugacapelli dovrebbe essere posto a una buona distanza dall’orecchio, non troppo vicino, altrimenti potrebbe danneggiarlo.
Se queste operazioni non hanno funzionato, forse c’è un tappo di cerume nell’orecchio. Dunque, si può provare con uno spray o con gocce adatte per risolvere questa problematica. Attenzione a non usare le candele per orecchio, perché non sono un trattamento definitivo per i tappi di cerume e potrebbero solo irritare le pareti.
Infine, se il dolore persiste e il problema non è risolto, allora è saggio recarsi dal proprio otorinolaringoiatra di fiducia e seguire il trattamento che viene dato.