Consigli per la dieta e l’alimentazione per chi soffre di diabete

Cibi adatti a chi ha il diabete
Foto Shutterstock | Chinnapong

Articolo aggiornato il 18 Maggio 2023

Per tenere sotto controllo il diabete, la dieta e l’alimentazione si rivelano fondamentali. Bisogna seguire alcune regole importanti, che servono soprattutto a scopo preventivo, per non far alzare troppo il livello della glicemia. Non ci si deve sottoporre ad inutili restrizioni, ma il regime alimentare va adattato alla malattia. Gli obiettivi da raggiungere sono diversi, compreso quello del controllo del peso corporeo. Bisogna prestare attenzione all’assunzione dei carboidrati, tenendo in considerazione gli alimenti da evitare (quelli che contengono zuccheri) e i cibi consigliati, che sono soprattutto quelli semplici, la frutta e la verdura.

La dieta per i diabetici

La dieta per il diabete è volta al raggiungimento di obiettivi importanti. Il primo di questi è il controllo glicemico, che può essere conseguito evitando i cibi a base di zuccheri. Da non trascurare è il controllo del peso corporeo, un fattore di rischio. La dieta ha, infatti, come scopo la prevenzione degli elementi nocivi, che possono mettere in pericolo la salute. Possiamo fare una distinzione per quanto riguarda il diabete di tipo 1 e quello di tipo 2. Nel primo caso va posta una particolare attenzione all’apporto degli alimenti, specialmente dei carboidrati. L’obiettivo da raggiungere è la normalizzazione degli zuccheri nel sangue. Nei pazienti diabetici di tipo 2, che spesso sono in sovrappeso, l’obiettivo è anche quello di perdere qualche chilo di troppo. Soltanto in questo modo, difatti, si può arrivare a ridurre la glicemia, la pressione arteriosa ed, eventualmente, anche il tasso dei grassi nel sangue.

Cosa mangiare se si ha il diabete

L’alimentazione corretta per i diabetici deve tenere conto in particolare della quantità di carboidrati da consumare nel corso della giornata. In generale i carboidrati dovrebbero rappresentare il 50-55% delle calorie quotidiane. Vanno preferiti sicuramente gli alimenti a basso indice glicemico e allo stesso tempo associati alle fibre. E’ bene sostituire lo zucchero con i dolcificanti. Gli alimenti consigliati in caso di diabete consistono, invece, nei primi piatti semplici, meglio la pasta e il riso integrali, conditi con il pomodoro, il tonno o le verdure. Come regola generale, si può tenere conto del fatto che nello stesso pasto non dovrebbero essere consumati mai due alimenti a base di amido. Ampio spazio può essere dato alla frutta, tranne banane, uva, fichi e cachi, e alle verdure.

Legumi

I legumi non dovrebbero mai mancare nella tavola di chi soffre di diabete. Contengono una grande quantità di fibra solubile, che permette di tenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue. Inoltre le fibre favoriscono l’aumento della sensazione di sazietà e quindi lenticchie, piselli e ceci consentono di evitare le abbuffate che provocano l’aumento di peso.

Frutta e verdura

Bisognerebbe consumare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, cercando di variare in base alla tipologia e al colore, per usufruire di tutte le proprietà benefiche dei vegetali. Sarebbe opportuno, per quanto riguarda la frutta fresca, evitare banane, cachi, fichi e uva. Le verdure non dovrebbero mai mancare sia a pranzo che a cena, perché tengono sotto controllo il glucosio nel sangue e aumentano il senso di sazietà.

Gli alimenti da evitare se si ha il diabete

Gli alimenti da evitare sono soprattutto i prodotti dolciari, che contengono grassi e zuccheri, come i biscotti, le merendine, i gelati, i dolci, ma anche il cioccolato e la marmellata. Bisognerebbe poi evitare i primi piatti troppo elaborati, che prevedono l’uso di condimenti grassi, e la frutta secca.

Attenzione alle bevande

Alle bevande, in particolare, bisognerebbe prestare molta attenzione, perché chi soffre di diabete non dovrebbe mai consumare cola, aranciata, gazzosa e cocktail. E’ necessario evitare anche i succhi di frutta, anche se non contengono zuccheri aggiunti. Seguire queste regole è fondamentale per tenere sotto controllo la glicemia, perché queste bibite possono rivelarsi ricche di zucchero e sono capaci di aumentare rapidamente la glicemia. Spesso lo zucchero è ben nascosto in ciò che consumiamo: è il caso, ad esempio, della frutta sciroppata. Gli esperti spiegano che andrebbe evitato anche l’alcol. Se si vuole bere ogni tanto un bicchiere di vino, è opportuno tenere sotto controllo la quantità. Sarebbe accettabile una quantità pari ad un massimo di 10 grammi al giorno.

La merenda ideale per i diabetici

Bisogna ricordare che le merende consistono in piccoli spuntini e non sono dei veri e propri pasti. Per questo motivo è importante cercare di ridurre la fame in questi momenti della giornata consumando, ad esempio, uno yogurt senza grassi, naturale o alla frutta, che può avere degli effetti benefici sul nostro organismo, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfettive.

I metodi di cottura consigliati per i diabetici

E’ fondamentale evitare i fritti o almeno non superare, durante la cottura, i 180 gradi di temperatura. Metodi di cottura consigliati sono la griglia, i ferri, il forno o il vapore. Possiamo cuocere gli alimenti anche al cartoccio o a bagnomaria. Ricordiamo che le verdure devono essere cotte in recipienti coperti, per evitare di disperdere il loro contenuto di vitamine e di sali minerali.

I condimenti

E’ importante scegliere, come condimenti, l’olio di oliva o di semi. In generale è meglio preferire i grassi di origine vegetale, senza esagerare. Possono essere utilizzate tutte le spezie, come il pepe, il peperoncino, la noce moscata, la cannella. Si possono usare anche le erbe aromatiche, come il basilico, l’alloro, la menta, il timo, la salvia, il rosmarino e la maggiorana. Possiamo mettere nei nostri piatti anche il succo di limone, l’aceto e il sale (quest’ultimo, però, deve essere usato con moderazione in caso di ipertensione).

L’alimentazione per diabetici nei vari stadi della vita

L’alimentazione dei bambini

Ai bambini che soffrono di diabete dovrebbe essere permesso di mangiare nelle quantità necessarie alla loro crescita. Per questo è importante evitare di porre delle grandi limitazioni, tenendo in considerazione allo stesso tempo i principi di alimentazione che valgono anche per gli adulti e che riguardano il numero dei pasti e la distribuzione delle calorie. L’obiettivo è permettere al bambino di raggiungere un adeguato senso di sazietà, con cibi sicuri e dalle quantità costanti. Per quanto riguarda il numero dei pasti, si può seguire questo schema: 2 pasti principali, colazione, spuntino di metà mattina e merenda; chi vuole può effettuare uno spuntino prima di andare a dormire, in base alle abitudini. E’ importante evitare i cibi dei fast food, con particolare attenzione alla senape e al ketchup (che contengono molto sodio), e si deve associare alla dieta corretta anche l’attività fisica, da effettuare con regolarità.

L’alimentazione delle donne in gravidanza

A partire dal terzo mese di gravidanza, sarebbe importante ottenere un apporto calorico con 200 calorie in più al giorno. Anche in questo caso l’obiettivo è raggiungere una condizione di equilibrio, ripartendo il supplemento di calorie tra proteine ad alto valore biologico e carboidrati che vengono assorbiti lentamente. E’ importante anche aumentare la quantità di vitamine e di sali minerali, evitare l’assunzione di caffè, tè e alcolici.

L’alimentazione degli anziani

Nel caso di pazienti anziani, bisogna fornire un adeguato apporto di vitamine, come la B, la C, la D e la K, e di sali minerali, come il calcio e il ferro. E’ importante prestare attenzione ai metodi di cottura, evitando di cuocere troppo gli alimenti e cercando di utilizzare dei recipienti coperti. Bisognerebbe ridurre il consumo di colesterolo e di grassi saturi, preferendo pesce e carne bianca ed evitando la carne rossa. E’ fondamentale un giusto apporto di acqua quotidiano: bisognerebbe bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Non bisogna trascurare i benefici che possono fornire la frutta e le verdure.

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