Come invecchia la pelle scottata dai raggi ultravioletti del sole

Come invecchia la pelle scottata dai raggi ultravioletti del sole? Lo dimostra il caso di invecchiamento precoce di un camionista di 69 anni

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come invecchia la pelle scottata raggi ultravioletti solePer dimostrare come invecchia la pelle scottata dai raggi ultravioletti del sole, i ricercatori della Northwestern University di Chicago hanno diffuso una foto molto particolare. Si tratta di un’immagine che ritrae il volto di un camionista che per 28 anni ha esposto soltanto metà del viso ai raggi solari filtrati dal finestrino del suo veicolo. L’effetto che se ne ricava è veramente sorprendente, perché in un lato della faccia il volto appare come quello di un uomo di 69 anni (età reale del camionista), nell’altro, invece, appaiono dei segni visibili di come l’uomo sia andato incontro ad un invecchiamento precoce, a causa dei danni provocati dai raggi del sole.

Il caso

La foto che si riferisce al caso del camionista di 69 anni colpisce particolarmente. Si vede benissimo come su un lato del viso l’uomo sia andato incontro ad un invecchiamento eccessivo. In particolare il paziente in questione è affetto da un decadimento della pelle, che prende il nome di dermatoheliosis unilaterale: la pelle si rilassa, i tessuti perdono elasticità, perché l’esposizione prolungata ai raggi del sole determina la distruzione delle fibre elastiche. I responsabili di tutto ciò sono i raggi ultravioletti, che sono penetrati attraverso il finestrino del camion, hanno toccato l’epidermide e sono entrati in alcuni stati della cute.
I raggi UVA e UVB sono pericolosi per la pelle, perché sono responsabili di numerosissimi danni, comprese le mutazioni del dna e l’insorgenza di alcuni tumori, come il melanoma. Al camionista affetto dalla patologia sono stati ordinati dei controlli regolari, in modo da poter mettere in atto un’accurata prevenzione del cancro alla pelle. Inoltre l’uomo deve usare una protezione solare di livello molto alto e deve assumere dei farmaci che si occupano di regolare la crescita delle cellule dell’epitelio.

La prevenzione

Per evitare casi di questo genere o tutti gli altri danni, di cui sono responsabili i raggi ultravioletti, è essenziale portare avanti una decisa forma di prevenzione, che deve seguire delle regole importanti. Innanzitutto si deve evitare di esporsi al sole nelle ore più calde della giornata, tra le 10 e le 14. Quando fa particolarmente caldo, si deve stare all’ombra e si devono indossare dei vestiti in grado di proteggere.
Sono utili, oltre agli abiti contro i raggi ultravioletti sulla pelle, anche gli occhiali da sole e un cappello per schermare gli occhi e la faccia. Quando ci si espone al sole, si devono usare creme solari protettive. Inoltre è importante evitare il ricorso eccessivo a lampade o lettini abbronzanti. Specialmente i ragazzi e i bambini devono proteggersi, perché sono più a rischio degli adulti.