Come guarire dai calcoli alla vescica facendo in modo che si sciolgano

I calcoli vescicali, diversi dai calcoli renali, si formano nella vescica urinaria e la maggior parte delle volte il corpo li elimina da solo. A volte è necessario rimuoverli chirurgicamente o utilizzando tecniche speciali, ma in nove casi su dieci vengono espulsi naturalmente. Scendiamo nei dettagli e vediamo i sintomi e le cure.

Calcoli vescicali in una ciotola
Foto Pixabay | mirkosaykov

I calcoli vescicali, diversi dai calcoli renali, si formano nella vescica urinaria e la maggior parte delle volte il corpo li elimina da solo. A volte è necessario rimuoverli chirurgicamente o utilizzando tecniche speciali, ma spesso possono essere espulsi naturalmente.

Scendiamo nei dettagli e vediamo come sbarazzarsi dei calcoli alla vescica.

Quali sono i sintomi dei calcoli alla vescica?

Se i calcoli alla vescica sono molto piccoli, spesso non causano sintomi. Se invece sono un po’ più grandi possono causare dolore e coliche nel basso addome, minzione dolorosa e sangue nelle urine.
Un sintomo comune è un bisogno costante di urinare; i sintomi sono simili a quelli della cistite.

La gravità dei sintomi dipende dalle dimensioni del calcolo vescicale. I calcoli urinari più piccoli di solito ostruiscono solo parzialmente l’apertura dell’uretra e consentono comunque il passaggio di una certa quantità di urina.

Con calcoli più grandi, sempre meno urina esce attraverso l’uretra ed è per questo che i sintomi tendono ad aumentare.

Chi soffre di calcoli alla vescica spesso è anche irrequieto perché cerca costantemente una nuova posizione del corpo in cui il dolore si attenua. A volte si verifica nausea e persino vomito a causa del dolore.

Se si nota dolore durante la minzione o dolore insolito e crampi nella parte inferiore dell’addome è meglio rivolgersi subito al proprio medico, per evitare che l’urina si accumuli nei reni. Il rischio in questo caso è l’idronefrosi, una patologia da non prendere sottogamba. 

Gli uomini hanno statisticamente maggiori probabilità di essere colpiti da calcoli alla vescica.

Come si possono curare i calcoli alla vescica?

Se provi molto dolore, il primo passo del medico sarà certamente somministrarti un antidolorifico. Ma anche i calcoli vescicali asintomatici, scoperti casualmente durante un’ecografia di routine dovrebbero essere trattati, per evitare che crescano.

Le dimensioni e la posizione del calcolo vescicale faranno decidere al medico se intervenire chirurgicamente o se farlo passare spontaneamente. Nella maggior parte dei casi, un calcolo vescicale non richiede alcun trattamento speciale.

Piccole pietre (fino a cinque millimetri) che giacciono nella vescica di solito vengono escrete da sole attraverso l’uretra in circa nove casi su dieci.

In ogni caso si consiglia di bere molto per facilitare il passaggio del calcolo. Se il calcolo è troppo grande potrebbe essere necessario rimuoverlo chirurgicamente.

Il tempo di permanenza in ospedale dipende dalle dimensioni della pietra dopo la rimozione e da eventuali complicazioni.

I calcoli possono essere anche frantumati tramite onde di pressione. Questa procedura è chiamata litotrissia extracorporea ad onde d’urto. In questo modo i calcoli grandi vengono frantumati e i malati li espellono semplicemente urinando.

Rimedi casalinghi per eliminare piccoli calcoli dalla vescica

Per eliminare piccoli calcoli vescicali, si possono utilizzare i seguenti rimedi casalinghi: bere molta acqua, tisane drenanti, evitare l’alcol e camminare tanto. 

Chiunque sia già incline alla formazione di calcoli urinari dovrebbe anche prestare attenzione alla composizione dell’acqua che beve quotidianamente. In determinate circostanze, le acque minerali particolarmente ricche di magnesio potrebbero fare più male che bene.

Ricorda, però, che i rimedi casalinghi hanno i loro limiti perché se i sintomi persistono bisognerà necessariamente contattare il medico.