Come dormire in aereo, i consigli utili per affrontare un viaggio lungo e arrivare riposati

Dormire in aereo
Come dormire in aereo: i consigli – tantasalute.it

Dormire in aereo è possibile, ma solo in condizioni adeguate: come arrivare alla fine del viaggio freschi e riposati.

Ci sono persone che si addormentano facilmente in qualunque luogo e contesto, altre invece, hanno decisamente più difficoltà a chiudere gli occhi e lasciarsi andare a qualche ora di riposo. Qualunque sia il caso in questione, volare in aereo è spesso un momento di attesa, che alcuni affrontano con timore, altri con noia. Il volo ideale prevede un momento di assoluto relax, che non sempre viene sfruttato al meglio, soprattutto da chi, prova imperterrito ad addormentarsi con scarsi risultati.

Nonostante ciò, le ore passate in aereo possono essere utilizzate per leggersi un libro o ascoltare della musica, ma soprattutto in caso di jet lag, dove lo sbalzo orario è davvero importante, “suggerire” al proprio corpo e alla vostra mente di riposare risulta davvero necessario. Proprio per questo, esistono alcuni metodi per dormire in aereo.

Come dormire in aereo: i consigli utili

Che sia un viaggio di lavoro o di vacanza poco importa, riposare durante le ore di volo può essere davvero necessario per affrontare la giornata una volta messo piede sulla terraferma. Spesso infatti, si dormono poche ore prima di un volo, un po’ per l’emozione, un po’ per la paura; ma con queste dritte è possibile rimediare.

Dormire in aereo come fare
I consigli per dormire in aereo – tantasalute.it

La parola d’ordine in questo caso è relax. Si a libri e musica rilassante, non è necessario “obbligarsi a dormire”, ma è più importante creare un contesto di assoluta tranquillità, il resto verrà da sé. Una volta liberata la mente dall’ossessione di dover dormire, risulterà molto utile coprirsi bene: quando si vola ad alta quota, la temperatura è decisamente più bassa, senza considerare l’eventuale aria condizionata. Dormire con il freddo non è semplice, motivo per cui è opportuno portarsi qualche indumento più pesante.

Non accavallate le gambe: posizione indubbiamente comoda, ma, a lungo andare, tenderà ad ostacolare la circolazione sanguigna, con conseguente stress alla muscolatura. Secondo i medici sarebbe opportuno stare con le gambe dritte. I cuscini lombari possono aiutare in maniera significativa, ma mai dormire inclinati in avanti, visto che è una posizione scomoda e dolorosa. L’ideale sarebbe reclinare il sedile per ridurre la pressione sulla spina dorsale, donandoci un maggior senso di rilassamento. Oltre a questo, per i viaggi è giusto prediligere abbigliamento comodo come tute, leggins o altro.

Sebbene alcuni utilizzino sonniferi per rilassarsi in volo, questa pratica è altamente sconsigliata visto lo stordimento successivo. Meglio optare per melatonina, che senza l’utilizzo di dispositivi luminosi (come cellulare, tablet), aiuta a conciliare il sonno con il buio notturno (è consigliato l’eventuale uso di mascherine per gli occhi). Anche l’alcol, sebbene possa donare alcuni benefici iniziali, dopo 3-4 ore subentra un effetto che vi impedirà di dormire. Anche mangiare troppo potrebbe portare il corpo ad una “lotta” contro la digestione, con conseguente perdita di sonno.