Il pericoloso smog, è arrivato nelle nostre città, occorre, quindi prendere dei provvedimenti per difenderci. Il tasso elevato di inquinamento quest’anno è arrivato prima, il che è molto preoccupante se si pensa che il livello maggiore si ha nei mesi invernali. Perché questo? Le polveri finissime che causano lo smog in questi mesi derivano dal riscaldamento delle abitazioni e dal maggiore traffico, causando una serie di problemi, anche gravi, alla salute.
Il livello elevato di smog, oramai già presente nelle nostre città, è stato registrato grazie ad uno studio, chiamato Tosca, condotto dai ricercatori del centro Polaris-Università di Milano Bicocca, finanziato dalla Fondazione Cariplo. Durante questa ricerca sono state evidenziate le differenze tra le particelle presenti nelle città nel periodo estivo e quelle della stagione invernale. I risultati hanno sottolineato una differenza sostanziale: le particelle estive sono ricche di batteri, mentre quelle invernali sono ultrafini dovute principalmente al traffico e al riscaldamento. Da un punto di vista patologico, le prime provocano un aumento, sicuramente dei ricoveri per malattie a livello respiratorio e cardiaco, mentre le seconde provocano malattie ancora più gravi come tumori e bronchiti croniche.
Per poterci difendere dallo smog è necessaria la prevenzione sia all’esterno che all’interno delle proprie case. Bisognerebbe seguire delle semplici regole, come evitare le ore di punta, le strade più trafficate, scegliere dei locali “non fumatori”, ma anche preferire condizionatori o deumidificatori ai classici camini, ed evitare le cotture “inquinanti”, come le fritture, e soprattutto proteggere il più possibile i soggetti a rischio come anziani e bambini.