Come capire se si ha il colesterolo alto: tutti i sintomi che possono insospettire

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Il colesterolo alto è un problema da non sottovalutare (tantasalute.it)

Il colesterolo alto è un problema che riguarda tante persone, spesso senza limitazioni di età. E’ importante capire quali sono i sintomi “sospetti” per correre ai ripari al più presto.

Si sente spesso parlare di persone che hanno il colesterolo alto, al punto tale da ritenere questo quasi come una situazione “normale”, da mettere in conto a un certo punto della propria vita. In realtà, si tratta di un problema diffusissimo a causa di alcune cattive abitudini a cui spesso si fa poco caso, ma che non è detto compaia quando si è in età avanzata. Anzi, è in crescita il numero di giovanissimi che ne soffrono, magari perché hanno un’alimentazione sregolata e poco attenta.

Sottovalutare questo disturbo a lungo però è un errore. Sarebbe bene quindi prestare attenzione a quei campanelli d’allarme che il corpo ci dà e parlarne con il proprio medico di famiglia. Meglio far un controllo in più quando la situazione appare ancora gestibile.

Colesterolo alto: attenzione ai segnali del corpo

Conoscere quali siano i sintomi che possono dare l’idea di avere il colesterolo alto (ci si riferisce ai a livelli elevati di colesterolo LDL, conosciuto anche come “colesterolo cattivo“) è importante per cercare di capire al più presto come sia meglio gestire la situazione.

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Cosa fare per prevenire il colesterolo (tantasalute.it)

In genere questa situazione porta a un accumulo in alcuni distretti. Questo può portare problemi a cute e tendini, che possono tramutarsi nei cosiddetti xantomi, ovvero un’infiammazione forte in alcune parti del corpo. Nella maggior parte dei casi questi possono riguardare tendine d’Achille, tendine delle dita e tendine rotuleo. In altri invece, questo può essere individuato grazie ad alcuni segni clinici, visibili anche a occhio nudo dal paziente e possono portare a modifiche cutanee a palpebre, arti e glutei, articolazioni, pieghe del volto e palmi delle mani.

Se la situazione persiste ormai da tempo e si sono sottovalutati eventuali disturbi, si corre il rischio di andare incontro a gravi problemi cardiovascolari. In alcuni casi anche a infarto miocardico, ictus e angina pectoris.

Cosa si può fare per evitare il colesterolo alto e tenere a bada i valori? È innanzitutto importante avere uno stile di vita il più possibile regolare. Non solo, quindi, un’alimentazione equilibrata, ma anche dire ‘addio’ a fumo e alcol. Non dovrebbero essere consumati troppi acidi grassi saturi, quali lardo, burro, panna e prodotti derivati, carne grassa, prodotti derivati dalla carne come insaccati, salumi e salsicce, alimenti ricchi di olio di palma e di cocco, formaggi. Molto meglio introdurre nella propria dieta gli acidi grassi insaturi, che riducono i livelli del colesterolo LDL e migliorano quelli di HD. Tra questi rientrano noci, avocado, i pesci grassi come il salmone e lo sgombro, o il tonno e le aringhe, gli oli di semi di lino e l’olio d’oliva.

A volte però è il nostro stesso organismo a produrre il colesterolo cattivo, specialmente se si vivono situazioni di forte ansia e stress.