Colonna vertebrale: danni risolti grazie alla chirurgia

Grazie ai passi avanti compiuti nel campo della chirurgia, è possibile, ora, aumentare la percentuale di sopravvivenza in quei pazienti con fratture a carico della colonna vertebrale

colonna vertebrale chifoplastica

colonna vertebrale chifoplasticaI danni alla colonna vertebrale, in alcuni casi anche letali, ora possono essere risolti grazie alla chirurgia. Un recente studio, ha dimostrato come il tasso di sopravvivenza sia aumentato grazie agli interventi chirurgici, che risolvono, il problema delle fratture a carico della spina dorsale. Lo studio è stato eseguito confrontando i dati riguardanti pazienti sottoposti alla chirurgia, e quelli trattati con i metodi classici.

Questo importante studio, presentato al congresso della British Geriatric Society, ha sottolineato come l’intervento chirurgico, chiamato chifoplastica, sia utile e necessario per risolvere le fratture e permettere, così, di ricostruire la colonna vertebrale. Si è visto, analizzando i dati di circa 400mila pazienti, sottoposti e non alla chifoplastica, che la percentuale di sopravvivenza dopo due anni dall’intervento era aumentata di circa il 74%, mentre i pazienti sottoposti al classico decorso clinico, riposo e terapia antidolorifica, era del 64%.
 
La ricerca, anche, nel campo della chirurgia sta facendo passi da gigante, questo sta a significare, che non andare avanti o non abbracciare i progressi è controproducente e pericoloso. Cosa si intende, infatti, per chifoplastica? A livello della frattura, presente nella colonna vertebrale, si inseriscono due palloncini, in modo tale da creare uno spazio, che verrà, successivamente, riempito con del cemento, in modo tale da poter favorire la ricostruzione della colonna.