Il colesterolo alto potrebbe dipendere da un gene

Una nuova ricerca condotta dall'ospedale di Valencia ha scoperto che in alcuni casi l'alimentazione non sarebbe la causa del colesterolo alto. Sembrerebbe che la vera causa sia un gene; scopriamo di più.

colesterolo causato da un gene
colesterolo causato da un gene

Una nuova ricerca condotta dal reperto di Health Research Institute dell’Hospital Clínico di Valencia ha scoperto che in alcuni casi l’alimentazione non sarebbe la causa del colesterolo alto, bensì un gene.

Prima di questa ricerca, i medici erano convinti che il recettore delle lipoproteine LDLR fosse il responsabile dell’80% dei casi di colesterolo alto e che, quindi, fosse una questione esclusivamente alimentare. Invece non è così.

Il colesterolo alto non dipende solo dall’alimentazione

Provette in un laboratorio di analisi
Colesterolo causato da un gene
Foto Pixabay | jarmoluk

Lo studio, pubblicato sulla rivista Biomedicine, ha esaminato ben 41 pazienti con colesterolo alto, che non presentavano mutazioni genetiche di altro tipo.

I ricercatori hanno scoperto che il gene SREBF2, in un paziente, aveva una mutazione. E la stessa mutazione ce l’avevano anche alcuni parenti. A molti di loro è stato diagnosticato il colesterolo alto e il diabete.

Secondo i risultati dello studio, la mutazione del gene SREBF2 aumenterebbe i livelli di colesterolo nel sangue.

La mutazione del gene SREBF2 aumenta anche il glucosio nel sangue

Precedenti studi avevano già suggerito la possibilità che la mutazione di questo gene avesse potuto causare livelli di ipercolesterolemia. La novità di questa ricerca è aver dimostrato che questa mutazione può riguardare diversi componenti della famiglia.

Ma non solo! La mutazione di questo gene porta anche ad un livello elevato di glucosio e insulina.

Durante lo studio, infatti, alcuni pazienti non avevano altre alterazioni genetiche che potessero spiegare l’elevato livello di zucchero nel sangue oltre il gene SREBF2. In conclusione, gli autori suggeriscono che questa mutazione è in grado di aumentare sia i livelli di colesterolo che di glucosio nell’uomo, ma saranno necessari altri approfondimenti.