Cocaina: ecco cosa succede al nostro corpo quando viene assunta

Cocaina: effetti
Cocaina: principi attivi Tantasalute.it

La cocaina è un potente stimolante del sistema nervoso centrale, ottenuto dalla lavorazione delle foglie di coca. Il suo principio attivo è conosciuto come tale perché è la sostanza responsabile degli effetti psicoattivi e stimolanti che la droga produce.

La pianta di coca è originaria delle regioni tropicali centro e nord-occidentali dell’America del Sud, in particolare della Colombia, del Perù e della Bolivia, non a caso i principali produttori mondiali di foglie di coca.

Nelle popolazioni andine, l’uso tradizionale consiste nella masticazione delle foglie di coca. Questa pratica è radicata nella cultura locale e viene utilizzata per aumentare la resistenza fisica, alleviare la sensazione di fame ed affrontare la fatica. Tuttavia, è importante sottolineare che l’uso tradizionale delle foglie di coca è molto diverso dall’uso della cocaina, che è una forma altamente concentrata e potenzialmente pericolosa della sostanza.

Infatti è importante sottolineare che le foglie di coca contengono una percentuale molto bassa di cocaina (tra lo 0,5% e il 2,5%). Pertanto, quando vengono masticate, non producono effetti psicotropi significativi.

Tuttavia, per produrre la polvere che conosciamo tutti, è necessario un complesso processo di estrazione del principio attivo dalle foglie. E, proprio durante questo processo, la concentrazione di cocaina raggiunge livelli molto elevati, che superano il 50%. È proprio questa forma altamente concentrata che ha effetti psicoattivi e stimolanti potenti, ed è comunemente associata all’abuso e alla dipendenza.

Gli effetti dal punto di vista scientifico sul nostro corpo

Dopo essere stata assunta, la cocaina raggiunge rapidamente il flusso sanguigno. E, una volta circolante, attraversa e riesce a superare la barriera emato-encefalica, che normalmente protegge il cervello ed impedisce alle sostanze nocive di penetrarvi. Qui interagisce con specifici recettori presenti nei neuroni, alterando principalmente il normale riassorbimento della dopamina, un neurotrasmettitore prodotto naturalmente dal nostro corpo in situazioni piacevoli quali ad esempio gustare un buon piatto, avere rapporti sessuali ma anche banalmente ricevere una notifica gratificante sul cellulare.

La cocaina, in quanto stimolante, amplificherebbe in modo significativo la sensazione di piacere e gratificazione, generando un’esperienza intensificata di benessere.

Cocaina cosa succede dopo assunzione
Cocaina: gli effetti apparentemente gratificanti (Tantasalute.it)

Tra i neuroni, esiste uno spazio chiamato sinapsi. È qui che le molecole di dopamina vengono rilasciate dal neurone di partenza e si legano ai recettori del neurone successivo. Così, quando la dopamina torna al neurone di partenza attraverso i trasportatori, la cocaina si legga ad essi incentivando il riassorbimento della dopamina, generando un aumento della concentrazione e della sensazione intensa di euforia e piacere.

Con un meccanismo simile, la cocaina può anche alterare la concentrazione di serotonina e noradrenalina. La serotonina è un neurotrasmettitore associato alla sensazione di felicità, sicurezza e autostima che normalmente viene rilasciato dopo un’intensa attività fisica o quando si completa con successo una sfida difficile. La noradrenalina, invece, è un neurotrasmettitore che produciamo in situazioni di pericolo che ci aiuta a reagire rapidamente senza esitazione.

L’effetto combinato di un aumento di questi tre neurotrasmettitori, crea una sinergia di piacere, euforia e benessere, quasi dunque come fossimo di fronte ad una sorta sensazione generata di “felicità chimica”.

Cosa succede se si bevono alcolici

Tutto molto chiaro, quindi, ma cosa succede esattamente quando l’assunzione di cocaina viene abbinata a quella dell’alcol? In tanti se lo chiedono, ma forse in pochi riescono a darsi una risposta. Ecco tutto quello che occorre sapere.

alcol e cocaina
Cosa succede se si assumono insieme alcol e cocaina (tantasalute.it)

Questo è l’unico caso in cui una nuova sostanza psicoattiva (il cocaetilene), si forma direttamente all’interno del nostro corpo attraverso una reazione chimica tra la cocaina e l’alcol etilico.

Il cocaetilene può avere effetti molto intensi e più potenti sul cervello rispetto alla cocaina, principalmente sul trasportatore della serotonina. Può farci sentire brillanti, euforici, aumenta la libido e migliora l’umore, facilitando l’assorbimento della cocaina. Infatti, il cocaetilene viene degradato più lentamente nel corpo rispetto alla cocaina, prolungando dunque del 20% l’effetto psicoattivo.

Sembrerebbe dunque quasi che la cocaina abbia esclusivamente aspetti positivi, ma sappiamo bene che nella realtà dei fatti questa comporta numerosi effetti dannosi sull’organismo.

Danni associati al suo utilizzo

A questo punto, la domanda sorge spontanea: quali sono le cause dirette dell’assunzione di cocaina? In molti lo immaginano, ma vi confermiamo che alcune conseguenze sono perlopiù disastrose.

effetti cocaina
Quali sono gli effetti della cocaina sul corpo (tantasalute.it)

Innanzitutto, la sostanza causa spesso tachicardia che, se sottoposta ad uno stress eccessivo ed aumentare il rischio di danneggiamento del muscolo cardiaco e di sviluppo di aritmie potenzialmente pericolose. Inoltre, entrando nel flusso sanguigno, la cocaina agisce come uno stimolante che causa diversi effetti fisici indesiderati, tra cui la vasocostrizione; a ridursi dunque è il flusso di sangue verso i vari organi -cuore incluso- aumentando così il rischio di ictus, infarto e altre complicazioni cardiovascolari.

Un altro effetto comune della cocaina è la dilatazione delle pupille, nota come midriasi.

Nel sistema respiratorio, l’uso continuativo di cocaina può rovinare proprio i polmoni e comprometterne la loro funzione. Inoltre, quando la cocaina viene sniffata per un lungo periodo, la cartilagine che separa le due narici viene danneggiata, e ciò potrebbe addirittura comportare la perforazione del setto nasale.

Anche il sistema digestivo potrebbe subire danni: complicazioni gastrointestinali che comprometterebbero significativamente la salute del fegato.

Dal punto di vista psicologico, la dipendenza dalla cocaina può portare a una serie di rischi concreti per la salute psicologica. I più comuni sono ansia, depressione e paranoia ma, in alcuni casi, l’uso prolungato può scatenare sintomi psicotici, come allucinazioni e deliri.

Ciò che rende questa sostanza così pericolosa, è la sua capacità di creare dipendenza in modo rapido ed intenso. Nel tempo, l’elevata produzione di dopamina, serotonina e noradrenalina altera profondamente l’equilibrio chimico del nostro cervello, portando alla disattivazione di alcuni recettori. Così, diventa sempre più difficile provare piacere e gratificazione, ed il consumatore è spinto ad aumentare progressivamente le dosi per ottenere il medesimo effetto gratificante.

Questo può inevitabilmente portare ad un pericoloso rischio di sovradosaggio con conseguenze devastanti. Un’overdose, provoca un aumento estremo di noradrenalina nel corpo che, a sua volta, può causare un drastico aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, mettendo a rischio la vita del soggetto con il pericolo di infarti fatali.