Cibi afrodisiaci: i 10 più efficaci [FOTO]

I cibi afrodisiaci avrebbero la capacità di stimolare il desiderio, soprattutto nella sua componente mentale

[galleria id=”113″]I cibi afrodisiaci avrebbero la capacità di stimolare il desiderio. Quest’ultimo si basa su due componenti fondamentali: la fisiologia collegata a fattori metabolici dell’organismo e la psiche, in correlazione con gli stimoli di carattere emotivo. L’emotività non fa altro che potenziare la componente fisiologica. Gli alimenti afrodisiaci riuscirebbero ad agire sull’aspetto mentale della passionalità, favorendo i circuiti vascolari cerebrali nello scatenare fantasie che possono migliorare l’intimità nella coppia. Ci sono cibi afrodisiaci per l’uomo e specifici cibi afrodisiaci per donne. Il processo scientifico non è dichiaratamente dimostrato, ma di certo il fattore psicologico ha la sua importanza. Vediamo quali sono i 10 cibi afrodisiaci più efficaci, facendo un elenco di cibi afrodisiaci.

1. Ostriche: l’eccitazione dei soldi

Non tutti amano le ostriche, anche perché hanno un sapore piuttosto forte. In ogni caso fin dall’antichità questi crostacei sono compresi nella lista dei cibi afrodisiaci. Non ci sono però sostanze chimiche particolari, in grado di dimostrare che si tratti effettivamente di alimenti in grado di stimolare il desiderio o almeno non sono state ancora scoperte. Anche se sicuramente, visto che costano molto, sono collegate ai soldi e alla ricchezza, due importanti fattori di eccitazione.

2. Aglio: migliora la circolazione

L’aglio sarebbe in grado di migliorare la circolazione del sangue e quindi anche il desiderio sessuale, anche se non è esattamente congiliabile mangiare dell’aglio prima di un incontro ravvicinato con un’altra persona, se non altro per i problemi di alito. In ogni caso possiamo sempre provare se funziona come afrodisiaco.

3. Champagne: un tocco di romanticismo

Che il romanticismo sia l’anticamera dell’amore e della passione è assodato. Sicuramente lo champagne è in grado di conferire un tocco di romanticismo ad una serata a due e poi non bisogna trascurare l’azione eccitante e anti-inibitoria determinata dall’alcool.

4. Cioccolato: il potere delle sostanze eccitanti

Quando pensiamo ad un cibo afrodisiaco, cioccolato è la prima parola che ci viene in mente, anche perché il cacao contiene delle sostanze eccitanti, come la teobromina e la feniletilamina. Non trascurabile è anche l’abbondanza di antiossidanti nel cioccolato. Mangiare cioccolato fa sicuramente bene.

5. Mandorle: un pieno di vitamina E

Le mandorle sono un concentrato di vitamina E, la quale è capace di agire direttamente sul desiderio sessuale. Attenzione comunque alle calorie, perché altrimenti ci ritroveremo ad essere più passionali, ma sicuramente anche con qualche chilo di troppo.

6. Zafferano: le proprietà afrodisiache del risotto alla milanese

Sapevate che anche il risotto alla milanese ha delle proprietà afrodisiache? Tutto merito dello zafferano, pianta originaria dell’Asia, che viene indicato anche come alimento sedativo e capace di agire contro i dolori mestruali. Fra gli afrodisiaci naturali, lo zafferano, insieme al ginseng, sarebbe più efficace del cioccolato.

7. Cardamomo: l’azione sul sistema nervoso

Il cardamomo è capace di agire sul sistema nervoso. In India per esempio viene particolarmente usato a questo scopo. Il cardamomo è capace di indurre una sensazione di rilassamento. Sicuramente se il nostro partner sarà rilassato a sufficienza, le prestazioni risulteranno indimenticabili.

8. Anice: afrodisiaco popolare

L’anice può essere considerato un afrodisiaco popolare, anche perché si presta a mille usi in cucina. Si dice che masticare i semi di anice dovrebbe contribuire a dare nuovo vigore ai desideri sessuali. Sarà vero?

9. Avocado: le potenzialità del frutto dell’albero – testicolo

Più che prove scientifiche, riguardo all’avocado come cibo afrodisiaco valgono i riferimenti immaginativi. Basti pensare che gli antichi Aztechi chiamavano l’albero che dà questo frutto albero – testicolo. E’ ideale anche per preparare ricette a base di cibi afrodisiaci.

10. Peperoncino: stimola la vasodilatazione

Il peperoncino si caratterizza come un cibo afrodisiaco, perché stimola la vasodilatazione periferica grazie ad alcune sostanze in esso contenute. In questo modo aumenta l’afflusso di sangue agli organi genitali. Da questo punto di vista possiamo dire che il peperoncino è uno di quei cibi per cui le proprietà afrodisiache sono dimostrabili anche a livello scientifico.

Conquistare a tavola con i cibi afrodisiaci

Secondo gli scienziati, un effetto afrodisiaco lo avrebbe il peperoncino in 61 casi su cento, i formaggi con un buon 58%, il vino rosso, bevuto con grande moderazione avrebbe invece esso stesso una componente pari al 25%; insomma, la tavola come sede dell’eros raggiunto anche dalla cura, dagli odori e dagli effetti biochimici che le sostanze una volta metabolizzate nell’organismo hanno anche a “letto”.
Perché, se è vero che una buona tavola imbandita, per il semplice fatto di essere particolarmente curata, esercita un ruolo elevato nel rendere tutto più gustoso nel “dopo cena”, la chimica fa anche la sua parte, in ragione del 46% dell’azione benefica di questa sorta di miracolo cominciato seduti a tavola e consumato a letto e si deve proprio al peperoncino la parte del leone, vista la stimolazione di alcuni ormoni che determinano quella vasodilatazione tanto utile fra le lenzuola, così come accade con alcuni vegetali che detengono buone quantità di ormoni che vanno a stimolare anche le ghiandole sessuali e se poi alla fine vogliamo condire un po’ il tutto con il sentimento, occhio ai formaggi, custodi della feniletilamina, un ormone che solitamente è secreto dal cervello e che è in grado di stimolare il piacere psichico alla vista della persona della quale ci siamo innamorati.
Poi ci stanno tutti i contorni dove i sensi, vista in primis, ma anche l’olfatto, fanno la loro utile parte; un esempio, cucinate in coppia, le possibilità di sedurre una persona in questo caso sono alte, scegliete colori che siano condivisi nella scelta, altra possibilità in più; morale, secondo i ricercatori palato e sesso coesistono bene, eccome. E questa constatazione apre la strada ad un’altra considerazione, in via generale non è solo il cibo a detenere le proprietà afrodisiache capaci di risvegliare i sensi, ma il contesto dove e quando quel cibo viene cucinato e/o consumato.
Ed infine, con buona pace dei ristoratori d’elite, gli scienziati non hanno dubbi, se non volete cucinare a casa ma al contempo volete sedurre la persona che vi fa star svegli la notte, al solo pensiero, privilegiate le trattorie tipiche dove si consumano piatti per lo più regionali, consumate in giusta quantità e senza eccedere con l’alcol; nel menù di questi locali c’è sempre l’elemento o gli elementi in grado di compiere il miracolo; ma attenti a non strafare, non c’è cosa peggiore che gustarvi la serata pregustando il dopo cena e, una volta a letto, cadere di sasso e magari mettervi a russare… Chissà che bella conquista!