Articolo aggiornato il 18 Marzo 2009
Il cervello umano riserva ancora molti misteri i cui meccanismi non sono stati messi ancora in luce. Uno di questi è quello che riguarda le frasi ripetute che appaiono all’orecchio e alla mente di chi ascolta cantate invece di parlate. Sembra un fenomeno strano, eppure è così. Il meccanismo è stato individuato da Diana Deutsch, psicologa presso l’Università della California a San Diego. La scoperta è avvenuta per caso.
La psicologa stava lavorando sulla registrazione della propria voce e si accorse di come una frase che veniva ripetuta per più di una volta sembrava cantata. Non si tratta solo di un illusione, ma è proprio il nostro cervello che determina questa percezione. La psicologa ha intrapreso degli studi specifici, per provare il fenomeno.
Nella ricerca sono stati coinvolti dei cantanti professionisti, che avevano il compito di ascoltare delle frasi e poi ripeterle. Si è visto che, se ascoltavano una frase una volta sola, la ripetevano parlando, se invece la ascoltavano più volte, la ripetevano sotto forma di canto. Il meccanismo non si verifica quando ascoltiamo qualcuno parlare.
Tutto ciò avviene perchè, quando ascoltiamo una persona che parla, il nostro cervello si concentra sul significato delle parole, sopprimendo gli indizi musicali. Se ascoltiamo parole che abbiamo già sentito, l’operazione di soppressione non avrà luogo. Infatti si attiva l’area cerebrale che elabora la melodia, che di solito rimane inibita.
La spiegazione viene fornita direttamente da Diana Deutsh, che sottolinea come il meccanismo avviene quando la ripetizione non comporta cambiamenti di tono e come in fondo una frase parlata non è nient’altro che una successione di toni.
Immagine tratta da: www.pasqualeborriello.com