Cervello: personalità dipende da dimensione aree cerebrali

Estroverso o nevrotico? Coscienzioso o di mentalità aperta? I segreti del proprio carattere si celano nelle dimensioni di alcune aree del cervello piuttosto che di altre, ma possono cambiare con le esperienze della vita

Le dimensioni del cervello influiscono sulla personalitàCi sono persone estremamente coscienziose, altre che possono vantare una mentalità aperta, poi ci sono gli estroversi, i nevrotici e potremmo continuare con il campionario delle personalità. Ma da che cosa dipendono queste differenze di carattere? Dal cervello, per la precisione dalle dimensioni di alcune aree.
Lo rivela uno studio, condotto dall’università statunitense del Minnesota, pubblicato sulla rivista scientifica ‘Psychological Science”. Gli scienziati sono arrivati a queste conclusioni esaminando 116 volontari: li hanno sottoposti a un questionario, per individuarne il carattere e l’indole, quindi hanno “fotografato” il cervello di ciascuno, misurando le dimensione delle diverse aree cerebrali. Con un programma informatico, infine, è stato possibile identificare un collegamento tra la grandezza di alcuen parti del cervello e alcuni tipi di personalità.
 
Le persone coscienziose, per esempio, tendono ad avere la corteccia prefrontale laterale più sviluppata (che non a caso è l’area coinvolta nella pianificazione e nel controllo del comportamento), mentre nei soggetti estroversi e socievoli ad essere più grande è la corteccia mediale orbito-frontale (quella appena sopra e dietro gli occhi), legata al meccanismo della ricompensa. Chi, invece, ha una mentalità aperta non ha, curiosamente, una struttura cerebrale più sviluppata di altre.
 
Ma allora il carattere di ciascuno è già deciso alla nascita e si basa su caratteristiche biologiche? I ricercatori tranquillizzano: il cervello non è immutabile, anzi cresce e si modifica con gli anni. Inoltre, anche le esperienze che si vivono quotidianamente contribuiscono a influenzarne lo svilupp, agendo, di conseguenza, anche sulla personalità di ciascuno.
 
Immagine tratta da: Crescereleggendo.wordpress.com