Esistono tanti modi per allenare il cervello e fra questi un posto di primo piano è occupato dalle strategie cognitive che vengono proposte da diversi dispositivi elettronici. Ma questi sistemi sono davvero efficaci per mantenere in forma la nostra mente? In realtà sull’argomento non esistono molte certezze, ma alcuni risultati sono riscontrabili.
Questi ultimi si possono notare soprattutto per quanto riguarda le abilità della memoria, ma non è possibile riuscire a comprendere se questo tipo di allenamento cerebrale è utile per evitare di incorrere in alcune forme di demenza. Sono infatti pochi gli studi in questo senso e soprattutto non sono caratterizzati da un’osservazione a lungo termine, che appare indispensabile per formulare ipotesi più certe. In ogni caso è da considerare che il cervello è un organo caratterizzato da una certa plasticità.
Proprio per questo è in grado di adattarsi, acquisendo nuove abilità e conservandole a lungo a suo vantaggio. In questo senso le ricerche non mancano. Si è potuto vedere che un allenamento condotto attraverso internet consentiva anche a persone inesperte del settore di sviluppare capacità connesse con le funzioni mentali relative al prendere decisioni e alla memoria di lavoro.
Ma se pensiamo che ad essere piuttosto malleabile è solo il cervello dei neonati e dei bambini, ci sbagliamo di grosso. Tutto sta nel fare in modo che i nostri circuiti cerebrali non si indeboliscano. Un risultato che si può raggiungere tenendoci impegnati in compiti mentali che si ripetono nel tempo. In sostanza l’allenamento cognitivo non è affatto da sottovalutare.
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