Com’è il cervello dei piloti dei caccia? Sicuramente ha delle caratteristiche particolari, che rendono i piloti capaci di agire in maniera adeguata e funzionale anche quando si trovano ad affrontare situazioni di stress. Il tutto è dovuto a specifiche condizioni della materia bianca, come ha messo in evidenza uno studio dell’University College London.
Gli studiosi sono riusciti a scoprire che la lucidità propria dei piloti dei caccia è determinata da specificità che interessano la materia bianca del loro cervello e le connessioni tra i neuroni che possono essere rintracciate nell’emisfero destro. Questi riscontri sono emersi dal confronto con la struttura cerebrale di alcuni volontari, eseguito mediante scansioni cerebrali. Una scoperta davvero interessante, che merita la nostra attenzione, in quanto riesce a spiegare l’origine di determinati processi mentali, rintracciandone la causa nelle aree cerebrali.
I ricercatori non sono riusciti ancora a chiarire se queste caratteristiche particolari sono presenti nei soggetti fin dalla nascita o se vengono a costituirsi in seguito ad un apposito addestramento. In ogni caso è chiaro che si tratta di una più consistente predisposizione che ubbidisce a criteri di maggiore precisione nell’esecuzione delle manovre in volo.
Sono tante le informazioni che la ricerca scientifica è riuscita a fornire riguardo al cervello umano. Per esempio è stato chiarito che l’intelligenza dipende dallo spessore della corteccia. La mente comunque rimane sempre un sistema affascinante, tutto da verificare ad ogni età, anche perché, come è stato spiegato, la maturità del cervello arriva dopo i 40 anni.