Cervello: cambia anche quando riposa

L'attività del cervello a riposo ha l'obiettivo di ripercorrere le esperienze precedenti, determinando cambiamenti nell'attività cerebrale

cervelloIl cervello umano è un organo molto plastico, in grado di cambiare continuamente adattandosi alle diverse situazioni e cambiando la propria architettura strutturale. E’ questa una capacità molto importante che ha consentito alla specie umana di far fronte alle difficoltà e di sopravvivere nel corso del tempo. Un retaggio importante dell’evoluzione umana.

Ma, contrariamente a quanto di possa pensare, i cambiamenti del nostro cervello non avvengono solo quando esso si trova in attività. Infatti è stato dimostrato che anche in condizione di riposo il cervello mostra un’intensa attività spontanea che si caratterizza per il fatto di non essere casuale. 
 
Si è arrivati a questa conclusione grazie ad una specifica ricerca condotta dagli studiosi dell’Università di Chieti in collaborazione con Maurizio Corbetta, neurologo della Washington University School of Medicine di St. Louis. Gli studiosi si sono serviti della risonanza magnetica funzionale
 
Per mezzo di essa hanno esaminato l’attività cerebrale di alcuni volontari mentre erano impegnati in un compito di discriminazione visiva e poi mentre la loro mente si trovava a riposo. Si è scoperto che le aree coinvolte nella percezione visiva e nell’attenzione attivate durante il compito, mentre all’inizio non mostravano nessuna correlazione, nel momento in cui il cervello era a riposo erano correlate in maniera inversa. 
 
L’attività del cervello a riposo sarebbe quindi in grado di ripercorrere le esperienze precedenti, concentrandosi nell’inglobare le nuove abilità acquisite. Non sarebbe quindi un’attività fine a se stessa, ma si presenterebbe come un processo che ha un preciso obiettivo di grande utilità. 
 
Immagine tratta da: futurology.it