Articolo aggiornato il 21 Marzo 2018
Le cause del mal di testa sono molteplici e dipendono dalla tipologia di problematica di cui si sta parlando. Nel caso delle cefalee primarie, ad esempio, è difficile individuare delle cause precise, essendo questi tipi di mal di testa dovuti all’interazione di più fattori come la predisposizione genetica o elementi di rischio esterni, come lo stile di vita errato o la povera alimentazione. Invece, per le cefalee secondarie il mal di testa, e la sintomatologia associata, altro non sono che sintomi a loro volta di patologie più gravi pre-esistenti. Vediamo insieme le più comuni cause di mal di testa per poterlo combattere e prevenire al meglio.
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Comuni cause di mal di testa
Nonostante le cause di mal di testa si differenzino in base alla tipologia di cefalea, primaria o secondaria, cui il dolore cranico si associa, ci sono alcuni fattori comuni e frequenti che possono scatenare l’attacco di mal di testa e della sintomatologia associata.
Tra questi, troviamo:
- stress
- ansia
- luci forti
- odori forti e persistenti
- rumori stridenti o particolarmente forti
- familiarità e predisposizione genetica
- cambiamenti e fluttuazioni ormonali, come menopausa, ciclo mestruale o gravidanza
- infiammazione del nervo trigemino
- pressione alta
- tensione muscolare
- cambiamenti del tempo atmosferico
- caldo e umidità
- stile di vita scorretto
- insonnia
La tabella sottostante riassume chiaramente le varie cause del mal di testa, dividendole tra fattori scatenanti esterni oppure interni ai meccanismi del nostro organismo.
Fattori di rischio esterni | Fattori interni (endogeni) |
---|---|
Alcuni farmaci | Infiammazione delle meningi (meningite) |
Postura scorretta | Infiammazione dei muscoli cervicali ed extracranici |
Tensione al livello del collo e della nuca, nonché delle spalle | Compressione dei muscoli cervicali ed extracranici |
Bioritmi sfalsati, con alterazione dei ritmi circadiani sonno-veglia | Contrattura dei muscoli cervicali ed extracranici |
Malocclusione dentale | Infiammazione dei nervi cranici |
Odori intensi | Compressione dei nervi cranici |
Rumori intensi | Trazione dei nervi cranici |
Luci intense | Modificazione dei vasi sanguigni che irrorano l’area cerebrale: compressione o dilatazione di vene e arterie |
Uso prolungato del pc | Modifiche ormonali (in gravidanza, allattamento, ciclo e menopausa) |
Iperglicemia | Pressione alta |
Calo di zuccheri | Predisposizione genetica |
Abuso di caffeina | Familiarità con il disturbo |
Mancato consumo di caffeina (se si bevono normalmente molti caffè al giorno) | |
Sbalzi climatici caldo-freddo o viceversa | |
Fumo | |
Alcool | |
Stress (fisico ed emotivo) | |
Ansia | |
Depressione | |
Alimentazione scorretta o bilanciata | |
Disidratazione | |
Cause di mal di testa nelle cefalee primarie
Tra le cause del mal di testa nelle cefalee primarie, le più comuni sono certamente attribuibili a una predisposizione genetica o famigliare e all’adozione di uno stile di vita poco sano: quindi insonnia, alimentazione non equilibrata, fumo, alcool, ansia e stress possono essere fattori di rischio determinanti per la comparsa del dolore cranico.
Vi sono poi alcune differenze in base alla tipologia della cefalea primaria, pertanto alcune cause saranno più determinanti rispetto ad altre in base alla classificazione della problematica.
Cefalea muscolo-tensiva
Nel caso di questa cefalea primaria, le cause del mal di testa sono da imputare principalmente alla tensione muscolare a livello cervicale e delle spalle: la postura scorretta, ad esempio al lavoro, può essere un fattore predisponente la comparsa del dolore cranico. Anche la continua e involontaria contrazione della muscolatura a livello della nuca, della fronte, delle tempie e del collo può provocare la comparsa del mal di testa da cefalea tensiva.
Anche lo stress e l’ansia dovuta a tensioni emotive possono incidere negativamente sulla muscolatura e provocare, perciò, il mal di testa cefalico.
Cefalea a grappolo
Il mal di testa della cefalea a grappolo è improvviso e penetrante, e si manifesta a più riprese o cicli. Le cause, in questo caso, coinvolgono maggiormente la componente emotiva: stress, ansia, stati depressivi e agitazioni sono i fattori scatenanti dell’attacco cefalico, insieme ad alterazioni ormonali o un eccessivo consumo di bevande alcooliche o tabacco.
Anche variazioni nervose che coinvolgono l’ipotalamo possono essere tra le cause di mal di testa per questo tipo di cefalea.
Emicrania
Per il mal di testa da emicrania, le cause principali sono imputabili alla familiarità del disturbo: soffrono di questo mal di testa i bambini e neonati seppure manifestino sintomatologie un po’ diverse da quelle degli adulti, che spesso avvertono anche fotofobia e fonofobia.
E’ difficile, pertanto, individuare delle cause precise al mal di testa emicranico, ma i fattori di rischio che intervengono quando fa la sua comparsa sono principalmente lo stress, la stanchezza, l’esposizione prolungata a luci e rumori, l’alimentazione scorretta e l’uso eccessivo di sostanze eccitanti; anche insonnia e bioritmi sfalsati possono incidere.
Nevralgia del trigemino
Le cause del mal di testa da nevralgia del trigemino sono individuabili nell’infiammazione del nervo trigemino appunto, scatenata dall’aumento della pressione esercitata da un vaso sanguigno su di esso. La stessa età avanzata può essere un fattore scatenante questa nevralgia.
Cause del mal di testa nelle cefalee secondarie
Nelle cefalee di tipo secondario, il mal di testa è causato dalla presenza di una patologia, più o meno grave, o da una condizione clinica pre-esistenti o non ancora diagnosticate. Il mal di testa, in questo caso, è nient’altro che un sintomo stesso della malattia sottostante oppure un’indicazione della condizione del paziente (si pensi, ad esempio, al mal di testa in gravidanza, al mal di testa da ciclo mestruale o al mal di testa in menopausa, dovuti principalmente dagli sbalzi ormonali cui la donna è sottoposta).
Spesso la causa del mal di testa secondario è una patologia lieve come la sinusite o un’infiammazione generale dovuta a un batterio, facilmente debellabile con un antibiotico ad ampio spettro; più raramente, ma non è da escludere, il mal di testa è causato dalla presenza di una massa tumorale che comprime alcune zone cerebrali o oculari, oppure da un infarto o ictus.
Vediamo nel dettaglio le cause del mal di testa nelle cefalee secondarie:
- sinusite
- allergie o intolleranze alimentari, come celiachia
- otite
- glaucoma
- meningite
- encefalite
- gravidanza
- ciclo mestruale
- menopausa
- ictus
- aneurisma
- infarto
- pressione alta
- ipertensione intracranica idiopatica
- problemi vascolari
- patologie dentali
- trauma cranico
- commozione cerebrale
- infiammazione della carotide
- infiammazione dell’arteria temporale
- cervicalgia
- colpo di frusta
- infezioni virali o batteriche
- influenza
- polmonite
- diabete
- tumori cerebrali
- emorragia cerebrale
- problemi di vista
- disidratazione
- malattie renali
- toxoplasmosi
- attacchi di panico
- faringite
- trombosi
- AIDS/HIV
- ipotiroidismo
- disturbi di tipo psichiatrico
Nel caso in cui si avverta un dolore alla testa così invalidante da non poter svolgere le normali mansioni e attività quotidiane, se questo si accompagna a una grave sintomatologia come perdita di equilibrio o di coscienza, incapacità ad articolare suoni e parole e paralisi facciale o formicolio agli arti, è bene rivolgersi a un medico quanto prima.