La carbossiterapia consiste in un’iniezione sottocutanea di anidrite carbonica che aiuta a combattere le smagliature che si formano durante lo sviluppo, la gravidanza o dopo una dieta, ma anche contro la cellulite e contro le rughe.
Che cos’è la carbossiterapia?

L’inserimento dell’anidrite carbonica con la carbossiterapia, crea un enfisema superficiale che si assorbe immediatamente spianando la ruga o la smagliatura.
Praticamente il trattamento permette ai tessuti di rialzarsi e rimpolpa la pelle. A seconda dell’area di applicazione, la terapia dura dai 15 ai 30 minuti.
Per prima cosa vengono preparate le aree cutanee: vengono pulite, disinfettate e, se lo si desidera, viene somministrato un anestetico locale, anche se il trattamento è indolore. Tuttavia, poiché la percezione del dolore varia da persona a persona, è possibile applicare preventivamente una crema anestetica.
L’anidride carbonica viene inserita sotto la pelle con aghi sottili. Gli aghi raggiungono solo una profondità da uno a quattro millimetri. Il gas si diffonde sotto la pelle dopo l’iniezione.
Nel tessuto, la CO2 simula un’acuta mancanza di ossigeno. Di conseguenza, il valore del pH nel sangue diminuisce e il corpo riceve le informazioni per rilasciare più ossigeno nei tessuti.
L’ossigeno stimola la circolazione sanguigna e la formazione di collagene, questo permette che l’area sia meglio irrorata di sangue, diventando più soda e ringiovanita. Inoltre, viene stimolata la riduzione del grasso corporeo, il che significa che anche i fastidiosi depositi di grasso possono essere ridotti in modo mirato.
I risultati si vedono subito: le zone trattate appaiono più levigate e distese sin dal primo trattamento. Gli effetti non sono eterni, ma durano all’incirca un anno e mezzo.
Per un trattamento completo, soprattutto se le parti non sono molto estese, bastano 4 o 5 sedute. Scegliete un chirurgo specializzato in questo trattamento e stabilite con lui di quante sedute avrete bisogno.
Ogni ciclo non dovrebbe costare più di 100 euro, però ovviamente la tariffa cambia da chirurgo a chirurgo e dalla zona trattare, se sia estesa o meno estesa.