L’alimentazione è una cosa seria, per questo è importante sfatare i falsi miti che ancora serpeggiano e che è bene debellare.
Ormai non è più un mistero, seguire una dieta equilibrata è imprescindibile per mantenere non solo il peso forma, ma per vivere più a lungo ed in salute. L’apporto di nutrienti, macronutrienti, vitamine, proteine, carboidrati eccetera, è necessario per permettere all’organismo di funzionare in modo adeguato e per scongiurare la possibile insorgenza di patologie, in special modo quelle legate al processo di invecchiamento. Una carenza vitaminica ad esempio, può a favorire l’insorgenza di malattie ossee, si pensi nella fattispecie ad una marcata mancanza di vitamina d collegata alla comparsa di osteoporosi. Ma dunque, quali sono i segreti per alimentarsi nel modo corretto?
In realtà la regola aurea da seguire per tutto il corso della vita, è quella di portare sulle proprie tavole qualsiasi alimento, senza escluderne nessuno, purché si presti particolari attenzione alle quantità ed alle modalità di cottura. Altra azione importantissima da fare è quella di eliminare i falsi miti sull’alimentazione, ve ne sono alcuni che sono difficili da contrastare perché ritenuti erroneamente validi. Ad esempio c’è ancora chi ritiene che il consumo di frutta sia da collegare alla comparsa di diabete, ma in realtà esattamente il contrario.
Falsi miti sull’alimentazione, questi sono i più comuni
Alcuni studi scientifici dimostrano infatti che consumare una porzione di frutta intera al giorno, soprattutto se si tratta di mirtilli, di uva o di mele abbassa il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, mangiare frutta intera inoltre, controlla il livello di zucchero nel sangue.

Altro luogo comune duro da debellare è quello secondo il quale il consumo di caffè danneggi il fegato, un pregiudizio che è largamente diffuso ma è errato. Infatti un consumo modico di caffè che si aggira intorno alle due-tre tazzine al dì, può avere addirittura effetti positivi e protettivi grazie all’azione degli antiossidanti.
Serpeggiano dei falsi miti anche per quanto concerne il consumo di acqua, secondo alcuni infatti l’acqua contenuta nelle bottiglie sia da preferire rispetto all’acqua del rubinetto, in realtà non è sempre così perché ricevono gli stessi controlli per cui vi è lo stesso grado di affidabilità.
Altro falso mito è quello poi, secondo il quale la carne rossa possa potenzialmente favorire la comparsa di tumori. L’Istituto superiore della sanità ha dichiarato che non viene nesso di causalità tra il consumo di carne non lavorata e l’insorgenza del cancro, non è stata infatti data alcuna dimostrazione scientifica.