Cachi: proprietà terapeutiche e benefici

I cachi sono un frutto dolce e carnoso, tipico della stagione autunnale e quindi utile per affrontare con energia il passaggio stagionale e la stanchezza che può derivarne. Grazie alle sostanze contenute, questo frutto vanta interessanti proprietà terapeutiche tali da apportare diversi benefici in caso di specifici disturbi. Vediamo insieme quali.

Cachi

Le proprietà terapeutiche e i benefici dei cachi sono numerosi e tutti ottimi per la salute dell’organismo. Grazie al loro alto contenuto energetico, rappresentano da sempre il frutto ideale da consumare in autunno, quando ci si sente stanchi e spossati. A produrre questi dolci frutti è l’albero dei cachi, il Diospyros Kaki, che appartiene alla famiglia delle Ebenacee. Di provenienza asiatica, fu uno dei primi alberi a venir coltivato dall’uomo, perchè fonte di un ottimo legno e di foglie decorative. Proprio nel continente asiatico, molte di queste piante furono in grado di sopravvivere alla bomba atomica di Nagasaki, caratteristica che conferì loro il soprannome di “Alberi della Pace”. Ma le proprietà dei cachi non finiscono certo qui. Conosciamoli meglio.

I valori nutrizionali

Cachi

Questa tabella mostra i valori nutrizionali dei cachi: questo frutto è prezioso per la salute e ricco di benefici. Infatti i cachi sono ricchi di sostanze antiossidanti e vitamine, come la vitamina A e la vitamina C, il beta-carotene e il licopene, insieme ad altre sostanze che proteggono gli occhi e la vista in generale, così come la pelle contrastando l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento precoce.

ElementoQuantità per 100 grammi di cachi
Calorie70 kcal
Colesterolo0 gr
Grassi0,2
Grassi saturi 0 gr
Grassi polinsaturi 0 gr
Grassi monoinsaturi 0 gr
Sodio1 mg
Potassio160 mg
Carboidrati19 gr
Zuccheri 13 gr
Fibra alimentare 3,6 gr
Proteine0,6 gr
Vitamina C7,5 mg
Vitamina A1627 IU
Magnesio9 mg
Calcio8 mg
Come si può vedere dalla tabella, poi, i cachi sono un frutto che -se confrontato con altri- contiene molte più calorie e zuccheri; è però povero in grassi e in colesterolo. Anzi, i cachi contro il colesterolo “cattivo” sono un aiuto prezioso. Ma scopriamo che benefici hanno.

Benefici dei cachi

Le proprietà dei cachi sono moltissime: grazie al contenuto di calcio e magnesio, così come di altri sali minerali come il potassio, questo frutto è un alimento ricco di benefici e davvero fondamentale per la salute generale dell’organismo. Essendo ricchi d’acqua per quasi l’80% della loro composizione, sono molto diuretici e dissetanti, in grado di reidratare il corpo: questa caratteristica li rende perfetti per le diete dimagranti e per tutte le volte in cui cerchiamo un alimento in grado di depurare il nostro organismo.
I cachi contengono vitamina C perfetta per rafforzare il nostro sistema immunitario, specialmente in autunno quando sono più maturi e adatti a essere consumati, cotti e crudi, in ogni preparazione.
Grazie all’alta presenza di zuccheri, poi, sono una colazione ideale per tutti coloro che cerchino un effetto energizzante sin dal primo mattino.

Proprietà energizzanti

I cachi sono dei frutti ad alto potere energizzante perché contengono cospicue quantità di zuccheri. Inoltre, se mangiati quando sono ben maturi apportano elevate quantità di vitamine A e C, e sali minerali, come potassio, manganese, fosforo, selenio, calcio, magnesio e sodio.
Grazie a queste sostanze, i cachi sono considerati un ottimo modo per cominciare con energia la giornata, soprattutto in caso di bambini, anziani e atleti. Per ovvie ragioni però, il loro consumo è sconsigliato ai soggetti affetti da diabete e obesità.

Proprietà per il sistema immunitario

I cachi contengo un alto valore di Vitamina C in grado di potenziare le difese dell’organismo e rafforzare, dunque, il sistema immunitario contro le aggressioni di virus e batteri, riducendo i rischi di contrarre diverse affezioni stagionali, come ad esempio il raffreddore.
Tuttavia, è bene ricordare che la quantità di vitamine, sali minerali e zuccheri varia in base al grado di maturazione del frutto. Se poco maturo, infatti, il caco allappa, ovvero crea una particolare sensazione di bocca impastata e legata. Questo è dovuto all’alta presenza di tannini, che va riducendosi con la progressiva maturazione del frutto.

Proprietà digestive e lassative

I cachi sono in grado di migliorare la digestione e a combattere la stitichezza, grazie all’alto contenuto di fibre. Pertanto, possono essere definiti degli ottimi lassativi naturali, utili per liberare e pulire il colon e stimolare una corretta evacuazione.
Tuttavia, anche se consigliati in caso di costipazione è necessario sapere che, se consumati poco maturi, essendo ricchi di tannini, svolgono un’azione contraria, quindi astringente.

Proprietà depurative e diuretiche

I cachi vantano delle notevoli proprietà depurative e diuretiche, in quanto per oltre l’80% del loro peso sono costituiti da acqua. Sono quindi un valido alleato nella lotta alla ritenzione idrica.
Inoltre, queste caratteristiche vengono fornite anche dalla presenza del potassio, un minerale impegnato nell’equilibrio idrico dell’organismo e nell’eliminazione delle tossine tramite i reni.

Proprietà contro stress, stanchezza e inappetenza

Oltre a produrre nuova energia, l’alto contenuto di zucchero del caco contrasta la stanchezza, che in autunno colpiscono su larga scala a causa del repentino cambio di stagione.
Sono poi ideali nei periodi di inappetenza e stress psicofisico, grazie al gusto gradevole e dolce e al loro potere rimineralizzante.

Proprietà contro malattie cardiovascolari e colesterolo

La presenza del potassio nei cachi aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, perché in grado di regolare in modo ottimale la pressione sanguigna rilassando i muscoli e dilatando i vasi.
A questo proposito, il caco è anche un valido supporto nel controllo dei livelli di colesterolo, in quanto non contengono molti grassi e ne limitano l’assorbimento. Inoltre, per secoli, nella medicina tradizionale giapponese il succo e l’aceto estratti da questi frutti sono stati usati per abbassare la pressione sanguigna.

Proprietà antinfiammatorie, antiemorragiche e antidolorifiche

Le catechine che abbondano nei cachi conferiscono a questi frutti proprietà antinfiammatorie e antiemorragiche utili a impedire il sanguinamento dei piccoli vasi sanguigni. Sono quindi consigliati anche in caso di anemia perché migliorano l’assorbimento del ferro.
Grazie a sali minerali come potassio, magnesio e zinco, i cachi sono ottimi per contrastare gli spasmi muscolari e i dolori mestruali. Per questo motivo sono sempre consigliati nelle diete di chi pratica dello sport.

Proprietà per la vista

I cachi sono ricchi di betacarotene, che aiuta a proteggere la salute degli occhi dai danni causati dalla luce solare e dallo sforzo giornaliero. In particolare, diversi studi hanno evidenziato che possono prevenire e ridurre i rischi di andare incontro alla degenerazione maculare e alla cataratta, due delle principali malattie che causano la cecità.

Proprietà antiossidanti e antitumorali

I cachi hanno proprietà antiossidanti e antitumorali, quindi contrastano gli effetti dannosi dei radicali liberi rallentando l’invecchiamento della pelle, proteggendo il DNA dal danno ossidativo e, cosa ancora più importante, riducendo il rischio di sviluppare patologie infiammatorie e tumorali.
Nello specifico, tra gli antiossidanti contenuti nei cachi ci sono flavonoidi e polifenoli, tra cui l’acido betulinico e le proantocianidine che contrastano l’insorgenza di malattie croniche e la crescita di cellule cancerose nel corpo.

Proprietà dimagranti

Può sembrare strano visto l’alto contenuto di zuccheri, ma invece i cachi sono un grande alleato di coloro che vogliono dimagrire, specie se inseriti in una regolare dieta che prevede dell’attività fisica costante.
L’alto contenuto di fibra, non solo regola la digestione, ma dona un maggiore senso di sazietà, con un basso apporto calorico, ovvero 70 Kcal su 100 g. Tuttavia, è consigliato assumerlo prima della sessione di un allenamento, per convertire lo zucchero nell’energia necessaria: ad esempio, una fetta di pane integrale con marmellata di cachi è uno spuntino perfetto pre-sport, una vera ricetta energetica.

Controindicazioni

I cachi non hanno particolari controindicazioni, se non eventualmente per tutti coloro che soffrono di diabete: essendo un frutto ricco di zuccheri, è bene che chi soffre di glicemia alta lo eviti oppure lo consumi con moderazione. Poiché sono più calorici degli altri frutti, poi, è bene evitare di esagerare con il consumo di cachi soprattutto se si sta cercando di limitare l’apporto calorico giornaliero e si sta seguendo uno stretto regime dimagrante; è bene ricordare però che possono essere molto utili alla diuresi, pertanto se consumati con moderazione sono preziosi alimenti da inserire nella nostra alimentazione.
In caso di dubbi, è sempre bene al proprio medico curante che saprà dare le indicazioni relative al caso specifico.