L’uso della senape per il bruciore di stomaco all’inizio sembra contraddittorio; molti pensano, infatti, che la senape peggiori il senso di acidità. Ma non è così. Gli oli contenuti nella senape hanno un effetto lenitivo sull’esofago in fiamme.
Scopriamo di più su questo rimedio casalingo.
La senape ha un effetto lenitivo sullo stomaco
La senape si caratterizza soprattutto per la sua piccantezza ed è per questo che molti pensano che non sia adatta per l’acidità di stomaco. Non è così! La senape è un rimedio casalingo che lenisce l’esofago in fiamme. L’acidità si manifesta con una sensazione di bruciore che va dallo stomaco sin dietro lo sterno.
Questo disturbo si verifica quando l’acido dello stomaco entra nell’esofago. Lì innesca una spiacevole sensazione che, di solito, si avverte anche nello sterno. Il termine medico per bruciore di stomaco è reflusso gastroesofageo. Anche il rigurgito acido può essere parte dei sintomi.
Come agisce la senape sul bruciore di stomaco?
La senape contiene oli che hanno effetti positivi sulla salute, soprattutto si dice che abbiano effetti antibatterici, antivirali e antinfiammatori. Addirittura secondo l’ Università di Bonn, una combinazione di oli di senape di crescione e rafano è particolarmente utile nelle infezioni acute della vescica e nelle infezioni respiratorie.
L’effetto della senape contro il bruciore di stomaco non è stato ancora provato dal punto di vista medico. Una possibile spiegazione potrebbe essere che gli oli di senape legano l’acido dello stomaco e quindi impediscono che penetri nell’esofago.
La senape pare sia in grado di neutralizzare in una certa misura l’acidità di stomaco grazie alle sue proprietà alcaline. Inoltre, gli oli contenuti dovrebbero lenire la mucosa gastrica e stimolare la digestione. Tuttavia, queste ipotesi non sono espressamente basate su studi scientifici.
Puoi usare la senape sotto forma di semi di senape o come senape pronta. Non è stato dimostrato se la senape già lavorata abbia un effetto più debole in questo contesto.