Benessere intestinale, aiutarsi in estate: cosa fare e cosa evitare per prevenire stitichezza e irregolarità

Benessere intestinale: cosa fare in estate
Cosa fare e cosa non fare per prevenire stitichezza e irregolarità in estate – tantasalute.it

L’intestino è il nostro secondo cervello ed è possibile prendersene cura con pochi accorgimenti. Ecco cosa fare per il benessere intestinale.

Favorire il benessere intestinale è fondamentale per prevenire disturbi noiosi come stitichezza e irregolarità. Questo è quanto più importante in estate, quando il caldo e le abitudini diverse dal solito (alimentazione differenti, orari diversi, eccessi di troppo) possono causare qualche disturbo in più che può compromettere la vita quotidiana o, se si è in viaggio, la propria vacanza.

Ci sono cose da fare e cose da evitare per garantire il benessere intestinale e il funzionamento di questo importante organo.

Cosa fare e cosa evitare per favorire il benessere intestinale

Per favorire il benessere intestinale anche in estate, quando fa caldo, ci sono alcuni semplici accorgimenti da seguire nella propria alimentazione. Il dottor Benedetto Mangiavillano, responsabile Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva di Humanitas Mater Domini e gastroenterologo dei Centri Medici Humanitas suggerisce alcune cose da fare e da evitare per prevenire stitichezza e irregolarità.

Benessere intestinale: i consigli dell’esperto
Come favorire il benessere intestinale con i consigli alimentari dell’esperto – tantasalute.it

Il dottore dichiara che “Il caldo eccessivo può abbassare la pressione arteriosa, causando una sensazione di debolezza e affaticamento. Questa condizione di stress può determinare un abbassamento delle difese immunitarie creando uno squilibrio nella flora batterica dell’intestino. Tra le conseguenze più comuni legate all’arrivo dell’estate, la stitichezza, generalmente causata da una non corretta idratazione. Bere meno acqua del necessario, infatti, causa un indurimento delle feci, una difficoltà di evacuazione e un’irregolarità”.

Dunque, quando fa caldo, è necessario porre particolare attenzione alla propria idratazione, bevendo la giusta quantità di acqua ogni giorno, a partire dalla prima colazione. Lo specialista suggerisce di bere un bicchiere di acqua tiepida al mattino, da accompagnare ad alimenti ricchi di fibre come cereali integrali e frutti (kiwi, papaya oppure la banana). La frutta e le verdure di stagione sono da preferire in quanto alimenti leggeri, freschi e dissetanti.

È importante, anche in estate, nonostante i cambiamenti di orari e di abitudini, mantenere l’ordine dei pasti che si ha nel resto dell’anno, quindi fare il pranzo e la cena ma anche due spuntini, magari a base di frutta secca, yogurt o frutta fresca. Da evitare o limitare drasticamente, invece, il consumo di cibi ricchi di zuccheri raffinati e grassi, come carne rossa, grassi saturi, formaggi grassi, affettati che potrebbero causare un rallentamento della digestione e disturbi intestinali.

Lo specialista consiglia anche di non abusare di cocktail, alcolici e non, e bibite gassate ricche di zuccheri. Per cucinare, meglio preferire l’olio di oliva al burro e il sale iodato al semplice sale da cucina. Tutte queste abitudini aiuteranno il metabolismo a rimanere efficiente e a restare sazi fino al pasto successivo. In questo modo si preserverà il benessere intestinale e si limiteranno gli episodi di disturbi.